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Cronologia di date note di Gloeden

==1820-1856==
* 1820 - 10 aprile - Nasce (Carl) Hermann von Gloeden (1820-1862), futuro padre di Wilhelm <ref>Ulrich Pohlmann, ''Wilhelm von Gloeden. Sehnsucht nach Arkadien'', Nishen, Berlin 1987, p. 59, nota 1.</ref>. Contrariamente a quanto il figlio Wilhelm amava far credere, Hermann non appartiene alla casata nobiliare dei von Gloeden e tantomeno può fregiarsi di quel titolo baronale<ref>Anche se, secondo [[Roger Peyrefitte]], ''Eccentrici amori'', Longanesi, Milano 1967, p. 143, Hermann ne avrebbe fatto uso [https://it.wikipedia.org/wiki/Titolo_di_cortesia a titolo ''di cortesia''], ossia in senso puramente onorifico. Secondo una tradizione tedesca, i titoli ''de courtoisie'' erano concessi in soprannummero rispetto al numero massimo di investiture che un sovrano - incluso il granduca del Mecleburgo - poteva concedere. Avevano un valore onorifico, ma non pratico, come oggi il titolo di "cavaliere della Repubblica". Secondo Pietro Nicolosi, ''I baroni d Taormina'', Flaccovio, Palermo 1959, p. 29 (da qui in poi citato in breve come "Nicolosi"), che nel 1959 poteva ancora risalire a quanto Gloeden stesso aveva raccontato ai taorminesi, Hermann sarebbe stato "''un barone di investitura granducale''", mentre il casato della madre "''figura nel "Gotha bruno" dei baroni tedeschi arciteutonici''". Il dettaglio è oggi irrilevante, tuttavia l'insistenza di Gloeden nel fregiarsi abusivamente nel mondo anglofono del titolo di "conte", implica che per lui irrilevante non era.</ref>.

* 1824 - 25 gennaio - Nasce a Wismar Charlotte Maaßen (1824-1904), futura madre di Wilhelm<ref>Ulrich Pohlmann, ''Wilhelm von Gloeden. Sehnsucht nach Arkadien'', Nishen, Berlin 1987, p. 59, nota 2.</ref>. La famiglia è finanziariamente solida, bene introdotta negli ambienti della nobiltà, e di tendenze politiche conservatrici.

* 1848 - 13 agosto - Nasce, dalla futura madre di Wilhelm e dal suo primo marito Johann Magnus Wilhelm Raabe (18..-1848), Sophie Raabe (13/8/1848-11/11/1930), che avrebbe condiviso col fratellastro Wilhelm molti soggiorni a Taormina.
* 1848 - Muore Johann Magnus Wilhelm Raabe<ref>Fonte: [https://de.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_von_Gloeden Wikipedia in tedesco].</ref>. Successivamente, in data non precisata, la vedova si sarebbe risposata con Hermann von Gloeden.

* 1852 - 18 agosto - Nasce in Mecleburgo [[Wilhelm von Plüschow]].

* 1853 – 9 febbraio - Nasce a Castelmola Giuseppe Intelisano (morto il 23/11/1938), il futuro parroco di Castelmola, amico di Gloeden nonché proprietario della “Casa bianca” sul Monte Ziretto<ref>Fonte: documento anagrafico del Comune di Castelmola</ref>.

==1856-1869==
* 1856 - 16 settembre - [[Wilhelm von Gloeden]] nasce in questa data (Leslie, p. 13) a Völkshagen (oggi frazione di Marlow, nel Granducato di Meclemburgo-Schwerin), dove il padre lavorava come guardia forestale, da Hermann (Erminio) von Gloeden e da Charlotte Maaßen.

* 1856 - 10 ottobre. Wilhelm è battezzato nella chiesa luterana di Blankenhagen<ref>[https://de.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_von_Gloeden Fonte: Wikipedia in tedesco].</ref>. Nello stesso anno Hermann von Gloeden si trasferisce con la famiglia a Dargun, dove ha ottenuto la promozione a "ispettore forestale"<ref>“[https://archive.org/details/allgemeineforst16unkngoog/page/n2/mode/2up?q=gloeden Allgemeine Forst und Jagdzeitung]”, XXXIII 1857, pp. 185 e 347.</ref>. Alle sue dipendenze avrebbe fatto apprendistato il  giovane (era nato nel 1838) [https://en.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_Joachim_von_Hammerstein Wilhelm Joachim von Hammerstein]<ref>Cfr. Hans Leuss, ''[https://archive.org/details/wilhelmfreiherr00leusgoog/page/nP/mode/2up Wilhelm Freiherr von Hammerstein: 1881-1895 Chefredakteur der Kreuzzeitung]'', Walther, Berlin 1905, p. 9. L'opera si basa su documenti forniti proprio da Wilhelm von Gloeden, come dichiarato nell'introduzione a p. 5, ed è quindi verosimile che sia stata in qualche modo sollecitata da lui per riabilitare la memoria del patrigno appena scomparso. Cfr. anche: ''Neue deutsche Biographie. Herausgegeben von der Historischen Kommission bei der Bayerischen Akademie der Wissenschaften'', Duncker & Humblot, Berlino, 1953-sgg., vol. VII, 1966, ''sub voce'' "Hammerstein-Gsmold, Wilhelm Joachim August Karl Alexander Emil Freiherr von", [https://www.deutsche-biographie.de/ppn116442603.html online qui].</ref>

* 1861 - 19 dicembre - Come da atto di nascita e di battesimo, viene al mondo in questa data [[Giovanni Crupi]] (sulla cui tomba figura però per errore la data del 1859)<ref>Tutti gli atti anagrafici della famiglia Crupi qui elencati sono stati rintracciati da Alfio Barca, che ringrazio.</ref>.

* 1862 - 5 luglio - Muore prematuramente a Dargun anche il padre di Wilhelm<ref>Ulrich Pohlmann, ''Wilhelm von Gloeden. Sehnsucht nach Arkadien'', Nishen, Berlin 1987, p. 59, nota 1.</ref>.

* 1863 - Primo viaggio del pittore tedesco, conte Ottone Geleng (22/03/1843-22/07/1939) a Taormina (Leslie, p. 24).

* 1864, 20 gennaio - Charlotte Maaßen, vedova Gloeden, si risposa col barone Wilhelm Joachim von Hammersteinm, nato il 21/2/1838, ossia di 14 anni più giovane di lei<ref>"[https://books.google.it/books?newbks=1&newbks_redir=0&redir_esc=y&hl=it&output=text&id=LXRNAAAAcAAJ&dq=1864+-+National+Zeitung+1%2F3&q=Gloeden Nationalzeitung", XVII 1864, n. 48, 29 Januar, p. 2], e Emil von Hammerstein-Gesmold, ''Urkunden und Regesten zur Geschichte der Burggrafen und Freiherren von Hammerstein''. Hahn'sche, Hamburg 1891, albero genealogico senza numerazione di pagina. Cfr. ''[https://www.deutsche-biographie.de/ppn116442603.html Neue deutsche Biographie]'', cit., ''Ivi''.</ref>, già sottoposto del defunto marito nel servizio forestale del Meclemburgo-Schwerin, e ai primi passi d'una carriera politica e giornalistica nell'estrema destra. La famiglia risultante è descritta come assai cristiana (di tradizione pietista) e conservatrice, se non addirittura reazionaria.
* 1864 - Ottone Geleng si stabilisce definitivamente a Taormina (Bolognari, p. 222), la cui bellezza propaganda durante i suoi viaggi in Germania.

* 1865 - 30 dicembre - Nasce alla sorella di [[Giovanni Crupi]], Concetta maritata Galifi, il figlio [https://www.wikipink.org/index.php/File:Tomba_di_Francesco_Galifi,_detto_Galifi_Crupi_(1865-1951)_-_Foto_di_Giovanni_Dall%27Orto,_27_aprile_2023_2.jpg Francesco Galifi], che sarebbe stato il continuatore dell'azienda dello zio, ribattezzata "Galifi-Crupi".

* 1867, 22 marzo - Nasce Frieda von Hammerstein, sorellastra di Gloeden<ref>Emil von Hammerstein-Gesmold, ''Urkunden und Regesten zur Geschichte der Burggrafen und Freiherren von Hammerstein''. Hahn'sche, Hamburg 1891, albero genealogico senza numerazione di pagina. Secondo Nicolosi (p. 31), che però inverte il destino delle due sorelle, "''giunse sino a tarda età, nubile''".</ref>.

* 1869, 22 gennaio - Nasce Magdalene von Hammerstein, sorellastra di Gloeden<ref>Emil von Hammerstein-Gesmold, ''Urkunden und Regesten zur Geschichte der Burggrafen und Freiherren von Hammerstein''. Hahn'sche, Hamburg 1891, albero genealogico senza numerazione di pagina. Secondo Nicolosi (p. 31), che però inverte il destino delle due sorelle, "''morì giovane, dando alla luce una creatura''".</ref>.

==1870-1879==
* 1871 - 11 ottobre. Nasce a Napoli [[Vincenzo Galdi]].

* 1872 - Nasce a Taormina Giovanni Marziani, da famiglia illustre ma impoverita, risalita socialmente solo grazie all'apertura, da parte del padre Rosario Marziani (1842-1911), dell'Hotel Victoria, caratterizzato da bassi prezzi e buona cucina. Giovanni sarebbe stato fotografo, amico di Gloeden, e avrebbe gestito un negozio di fotografia nei locali dell'Hotel Victoria stesso (sul Corso Umberto)<ref>Una dettagliata e simpatetica descrizione delle sorti della famiglia Marziani e del loro albergo è in [https://archive.org/details/queerthingsabou00sladgoog Douglas Sladen e Norma Lorrimer, ''Queer things about Sicily'', Treherne, London 1905], pp. 181-182. È il documento più lungo che possediamo per adesso su questo fotografo altrimenti sconosciuto.</ref>.

* 1876 - Gloeden inizia gli studi superiori di storia dell'arte all'Università di Rostock<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>.
* 1876 - 28 giugno - Nasce a Taormina [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pietro_Mazza,_called_Pietro_Caspano Pietro Mazza (detto Pietro Caspanu, deceduto il 16/5/1951)].

* 1876/1877 - Gloeden studia pittura presso l'Accademia d'arte di Weimar con [https://en.wikipedia.org/wiki/Carl_Gehrts Carl Gehrts]<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. Per quanto questa influenza possa essere durata al massimo un anno, Gehrts trasmise durevolmente a Gloeden il gusto per le ricostruzioni artistiche dell'antichità classica e medievale.

* 1876/1877 - Ricovero di Gloeden in sanatorio a Görbersdorf, per un anno, per tubercolosi. Gloeden interrompe gli studi, per non riprenderli mai più<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. 

* 1877 circa - Gloeden medita d'intraprendere la carriera d'attore, ma un medico esclude che sia compatibile coi suoi problemi polmonari<ref>"''L'inclinazione di Gloeden apparteneva però all'arte della recitazione, per la quale aveva un insolito talento per la mimica, ma il Prof. Schrötter di Vienna, consultato, dichiarò fermamente che se avesse intrapreso tale professione non poteva garantirgli la sopravvivenza per più di un anno.''" La notizia da: [https://archive.org/details/photographischek3418unse/page/530/mode/2up?q=Gloeden "Photographische Correspondenz"], n. 445, ottobre 1897, p. 530.</ref>.

* 1878 - Primo interesse alla fotografia, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1900.html come dichiara in un articolo del 1910]: "''Nel 1878 io cominciai ad occuparmi di fissare col mezzo della fotografia scene vere di vita vissuta''". Il mito campanilistico secondo cui avrebbe "in realtà" imparato a fotografare da [[Giovanni Crupi]] non ha base: in quell'anno il futuro amico aveva appena 17 anni. Gloeden indica invece come suo maestro il taorminese [[Giuseppe Bruno]], probabile maestro anche di Crupi. Accanto a Bruno sarebbero stati importanti per la sua formazione fotografica il pittore e fotografo Francesco Paolo Michetti, e il cugino Wilhelm Plüschow<ref>Nicolosi (p. 32), che poteva ancora avvalersi dei ricordi dell'ancora vivente [[Pancrazio Buciunì]], afferma che a Napoli Gloeden "''ebbe contatti con il cugino [[Wilhelm von Plueschow|Guglielmo Pluschow]], che gli insegnò come servirsi di una macchina fotografica; curiosità dell'anno, giacché la fotografia era allora ai primordi''".</ref>.
* 1878 - Primo viaggio di Gloeden a Taormina (su istigazione di Ottone Geleng, conosciuto durante una visita di quest'ultimo a Berlino) alla ricerca di un clima che lo aiuti a guarire dalla tubercolosi. Inizialmente alloggia presso l'Hotel Victoria, nel quale si fa preparare bagni d'acqua di mare, che a suo dire avrebbero avuto poteri terapeutici (Nicolosi, p. 30). Nel 1907 avrebbe dichiarato che era "''arrivato in Sicilia credendo di avere solo pochi mesi da vivere e che, in questo clima soleggiato e in quest'aria chiara e pulita, ha trovato salute e vita''"<ref>Tryphosa Bates Batcheller, ''Italian castles and country seats'', Longmans, Green & Co, New York 1911, p. 500, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1911.html online qui].</ref>. Inizialmente aveva progettato di stabilirsi a Napoli, ma il clima di quella città aveva causato ricadute del male<ref>"''Così W. v. Gloeden si recò prima a Napoli e, dopo ripetute ricadute, a Taormina''". Notizia da: [https://archive.org/details/photographischek3418unse/page/530/mode/2up?q=Gloeden "Photographische Correspondenz"], n. 445, ottobre 1897, p. 530.</ref>, così aveva finito per scegliere Taormina. Almeno fino al 1904 Gloeden vi avrebbe trascorso "la Stagione" (dal tardo autunno alla primavera inoltrata) tutti gli anni, muovendosi inizialmente anche su Capri e sull'Abruzzo, con visite a Napoli per tutto il periodo in cui vi abitò il cugino Plüschow.
* 1879 - 28 giugno - Nasce a Taormina [[Pancrazio Buciunì]].
* 1879 - Luglio. Wilhelm Plüschow firma e data da Taormina una foto che lo ritrae (collezione privata Raimondo Biffi).
* 1879 - Apre a Napoli il negozio del mercante d'arte tedesco Mario Bockwinkel, che avrebbe svolto un ruolo importante nel far conoscere al mondo germanico la produzione italiana di Plueschow, Gloeden, Geleng, Sommer ed altri ancora<ref>I suoi discendenti, col cognome ritoccato in "Bowinkel", gestiscono ancor oggi una galleria d'arte a Napoli.</ref>.

==1880-1889==
===1880, 1881===
* 1881 - Su una rivista di caccia appare un curioso articolo di Gloeden che descrive l'atteggiamento verso gli uccelli della popolazione del Sud Italia, che l'autore afferma di aver frequentato per quattro anni. Il pezzo è firmato "da Taormina in Sicilia", ma le osservazioni citano espressamente anche Capri e Napoli<ref>W. v. Glöden zu Taormina in Sicilien, ''[https://books.google.it/books?id=c_sgAQAAMAAJ&printsec=frontcover&dq=Monatsschrift+des+Deutschen+Vereins+zum+Schutze+der+Vogelwelt+1881+before:1882&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwjWyuyr9dODAxW8Q_EDHRSWBO4Q6AF6BAgLEAI#v=onepage&q&f=false Wie es in Süditalien mit dem Schutze der Vögel aussieht]'', “Monatsschrift des Deutschen Vereins zum Schutze der Vogelwelt”, VI 1881, August, pp. 176-179.</ref>.

===1882, 1883===
* 1883 - Il pittore sir Lawrence Alma-Tadema [http://www.wikipink.org/index.php/Wilhelm_von_Pl%C3%BCschow#cite_note-2 possiede già, a questa data, foto di nudo di Wilhelm Plüschow].

===1884===
* 1884 - 1 settembre - Gloeden invia a un amico una foto con dedica, datata, da Francavilla a Mare<ref>La foto, recto e verso, è pubblicata sul catalogo: Daniela Garofalo (a cura di), ''Paolo De Cecco. Le poetiche del quotidiano (1843-1922)'', Ianieri 2019, ISBN 978-8894890976.</ref>. Frequenta quindi già in quell'anno il cenacolo artistico, appunto a Francavilla a Mare, di Francesco Paolo Michetti, che lo incoraggia a continuare dopo aver visto le sue prime realizzazioni fotografiche. Tra le foto scattate in Abruzzo figurano già numerosi nudi, di solito con messe in scena macchinose, cariche di oggetti di scena, meno essenziali quindi dello stile degli anni successivi.

===1885===
* 1885 - A Taormina, [[Giovanni Crupi]], ventiquattrenne, apre un negozio di fotografia<ref>Bolognari, p. 100. Che tuttavia, a p. 101, nota 25, afferma che potrebbe avere aperto fin dal 1883.</ref>. Risale a questo giro d'anni l'amicizia fra Gloeden e Crupi, che per un periodo, di cui purtroppo non sono per ora definibili le date esatte, agiscono di concerto, viaggiando insieme e scattando foto che sono a volte letteralmente riprese da pochi metri di distanza. Crupi non condivide però l'interesse di Gloeden per il nudo, e le foto che scattano assieme sono quasi tutte di paesaggi.
* 1885 - 2 giugno. Muore senza figli, affondando nell'Oceano indiano assieme alla nave "Augustus", di cui era il capitano, [https://www.wikitree.com/wiki/Von_Gloeden-17 Falko von Gloeden (1847–1885)], ultimo detentore legittimo del titolo baronale dei von Gloeden, che si estingue con lui. Gli sopravvive infatti solo la sorella Anna Ulrike von Gloeden (1852-1935) che però, essendo donna, non può trasmettere il titolo.
* 1885/1890 - In questo periodo un giovanissimo [[Vincenzo Galdi]] è il modello più fotografato da Wilhelm Plüschow a Napoli. Gloeden usa la casa di Plüschow per scattare foto di nudo a ragazzi napoletani. Condivide con Plüschow anche viaggi a Pompei. Non condivide però quasi mai i modelli col cugino.

===1886===
* 1886 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Wilhelm_von_Gloeden_-_Terrazza_S._Leo_fatto_1886_-_Peppino_Simone_Drp._Pietro_per_terra_-_Photo_by_Giovanni_Dall%27Orto,_April_21_2023.jpg Gloeden fotografa in questa data la serie di Villa San Leo] e forse anche la serie di "Mandorli in fiore".
* 1886 - 10 maggio, ore 10:40. [[Giovanni Crupi]] fotografa l'eruzione dell'Etna [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Crupi,_Giovanni_(1849-1925)_-_n._071_-_Eruzione_di_fumo_dalla_bocca_centrale,_vista_dall%27Hotel_Timeo.jpg e data esattamente a questo giorno la stampa]. 
* 1886 - 29 ottobre - Appare il primo degli otto [https://docplayer.org/79227764-Wilhelm-von-gloeden-16-dezember-1856-mecklenburg-16-februar-1931-taormina-gaestebuecher-schloss-neubeuern-band-iii.html  interventi di Gloeden sul libro degli ospiti del castello di Neubeuern], al confine tra Austria-Ungheria e Germania<ref>L'attuale proprietà del castello, che oggi ospita un istituto scolastico, ha messo online gli interventi di Gloeden e una sua breve biografia, oltre a una biografia dei proprietari.</ref>. Questi interventi permettono di documentare le date dei viaggi di andata in Sicilia di Gloeden (se in autunno) o i suoi ritorni in Germania (se in primavera).

===1887, 1888, 1889===
* 1888 - Francesco Paolo Michetti in Abruzzo [https://gabrieledannunzio.it/archivio/il-vate-ignudo-sulla-sabbia/ fotografa nudo Gabriele D'Annunzio].

==1890-1894==
===1890===
* 1890 - 26 marzo. Nasce a Castelmola da famiglia contadina [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Maria_Intelisano Maria Intelisano], nipote [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Giuseppe_Intelisano del parroco don Giuseppe Intelisano]. Nella sua breve vita (sarebbe morta a soli 14 anni) fu una delle modelle più apprezzate da Gloeden.
* 1890 - 4 aprile - [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/symonds1890.html John Addington Symonds scrive in una lettera di aver comprato per corrispondenza foto di nudo maschile da Napoli e da Taormina].
* 1890 - 6–19 luglio. Secondo soggiorno documentato di Gloeden [https://docplayer.org/79227764-Wilhelm-von-gloeden-16-dezember-1856-mecklenburg-16-februar-1931-taormina-gaestebuecher-schloss-neubeuern-band-iii.html  nel castello di Neubeuern].
* 1890 - 24 novembre. Terzo intervento di Gloeden sul libro degli ospiti [https://docplayer.org/79227764-Wilhelm-von-gloeden-16-dezember-1856-mecklenburg-16-februar-1931-taormina-gaestebuecher-schloss-neubeuern-band-iii.html del castello di Neubeuern].

===1891===
* 1891 - [[Oscar Wilde]] è a Taormina, dove alloggia all'Hotel Victoria<ref>Dino Papale, ''Taormina segreta. La Belle Epoque 1876-1914'', P&M, Messina 1995, p. 71.</ref>, proprietà della famiglia del fotografo Giovanni Marziani, vicino di casa e amico di Gloeden.

===1892===
* 1892 - Charles Stoddard [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/pluschow1890.html#2a scrive in una lettera di avere comprato foto di Plüschow] per corrispondenza, e descrive i patemi d'animo nell'andare a ritirarle in dogana.
* 1892 - 8 aprile - [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/pluschow1892.html Plüschow abita ormai a Roma, in via Sardegna 34].
* 1892/1894 - In base all'età apparente di [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pietro_Mazza,_called_Pietro_Caspano Pietro Mazza], nato nel 1876, che nelle foto dimostra fra i 16 e i 18 anni, è in questo giro d'anni che Gloeden scatta una serie di foto a Siracusa, specificamente alle Latomie. [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._0717_-_Siracusa_latomie.jpg In alcuni scatti appare, per l'appunto, Pietro Mazza]. Sempre in questo periodo Pietro è anche il modello più fotografato da Gloeden, apparendo in decine di scatti, inclusi alcuni realizzati a Napoli.

===1893===
* 1893 - 14 gennaio. Nasce [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Giacomo_Lanfranchi Giacomo Lanfranchi], che sarebbe stato il modello di [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._1744_-_Hypnos.jpg ''Hypnos''], e uno dei più fotografati da Gloeden.
* 1893 - 16 febbraio - Gloeden scrive in tedesco la poesia scherzosa "Nobis et amicis" sul secondo volume del libro degli ospiti [http://www.gaestebuecher-schloss-neubeuern.de/suchen/tsepsearch.php?s=0&e=10&user_e=10&q=Wilhelm+von+Gloeden del castello di Neubeuern].
* 1893 - Leslie (p. 50) stabilisce grosso modo a questo anno l'assunzione di [[Pancrazio Buciunì]] come "caruso" (garzone) nella servitù di casa Gloeden.
* 1893 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Kunst_und_Photographie_by_Ludwig_Pietsch_(1893) Pubblicazione di immagini di Gloeden scattate a Posillipo, Taormina e Palermo su "Kunst und Photographie"].
* 1893 - Giugno - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Gleeson_White,_The_nude_in_photography:_with_some_studies_taken_in_the_open_air,_%22The_studio%22,_June_1893 Pubblicazione di nudi scattati a Taormina su "The studio"].
* 1893 settembre/ottobre - Gloeden espone 21 scatti alla "Photographic Society" di Londra, e una delle sue opere vince la sua prima medaglia<ref>Cfr. [https://erps.dmu.ac.uk/exhibitor_details.php?year=1893&efn=Count+W.+Von+Gloeden ''Exhibitions of the Royal Photographic Society 1870-1915''], sub anno, nonché: Anonimo, ''The photographic society exhibition'', "The Times", 25 September 1893, p. 2. Medaglia di bronzo, come da: Anonimo, ''Photographic congress'', "The Times", 11.10.1893, p. 3.</ref>. L'interesse per il suo lavoro è immediato ed esplosivo, e stimola [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html numerosi commenti e recensioni positive].
* 1893 - 16 novembre. Quinto intervento di Gloeden sul libro degli ospiti [https://docplayer.org/79227764-Wilhelm-von-gloeden-16-dezember-1856-mecklenburg-16-februar-1931-taormina-gaestebuecher-schloss-neubeuern-band-iii.html del castello di Neubeuern].
* 1893 - 21 dicembre - Su "Nature" appare una pubblicità del distributore Erdmann & Schanz, che fra le altre cose propone a lettere maiuscole "LA CELEBRATA SERIE DI STUDI DEL CONTE W. VON GLOEDEN". La pubblicità appare anche su numeri successivi<ref>"[https://archive.org/details/dli.calcutta.07085/page/n789/mode/1up?q=Gloeden&view=theater Nature. A weekly illustrated journal of science]", XIX 1893/1894, December 21 1893, p. XLI, oppure February 8 1894, p. CXV.</ref>.
* 1893 - Entro il 22 dicembre - Gloeden espone a Bristol<ref>Anonimo, ''Bristol Photographic International Exhibition'', "The British journal of photography", XL 1893, December 22 1893, pp. 812-814, a p. 814.</ref>.

===1894===
* 1894 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Gleeson_White,_On_photographing_the_nude,_The_photogram_1894 Pubblicazione di foto di Napoli e Taormina su "The photogram"].
* 1894 - 23-24 aprile. Le foto di Gloeden sono ripetutamente commentate nel convegno pubblico del "Camera Club" di Londra<ref>Anonimo, ''The Camera Club conference 1894'', “Photography”, VI 1894, May 3, pp. 281-285.  ([https://books.google.it/books?hl=it&id=Tl1QAQAAMAAJ&q=gloeden#v=snippet&q=gloeden&f=false Online su Google books]). Cfr. a p. 282, gli interventi di Yeames, Lambert e Murrell.</ref>.
* 1894 - 4 maggio. A questa data la ditta "Erdmann  &  Schanz" è stata nominata distributrice esclusiva delle foto di Gloeden nel Regno Unito<ref>Anonimo, News and notes, “The British journal of photography”,  XLI 1894, May 4 1894, pp. 283-284, a p. 283.</ref>.
* 1894 - 11 luglio. Gloeden querela Ottone Geleng, Adolfo Werther Fischer, Angelo Geleng, Pancrazio Siligato [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1908d.html#ilnuovoimparziale per averlo diffamato, diffondendo voci sulla sua omosessualità].
* 1894 - 31 luglio. Accomodamento (con risarcimento di mille lire) con Geleng<ref>Documento inedito, conservato presso l'Archivio di Strato di Messina.</ref>.
* 1894 - Settembre. Gloeden espone a Londra presso la prestigiosa "Royal Photographic Society"<ref>Anonimo, ''The exhibition of the Royal Photographic Society'', "The Times", 24.09.1894, p. 6. Cfr: [https://erps.dmu.ac.uk/exhibitor_details.php?year=1894&efn=W.+Von+Gloeden ''Exhibitions of the Royal Photographic Society 1870-1915''], sub anno.</ref>.
* 1894 - 1 ottobre-4 novembre - Una foto di Gloeden è esposta al secondo "Photographic Salon" di Londra<ref>''Photographic Salon, 1894 (second year): Dudley Gallery, Piccadilly, W., October 1st to November 4th. Catalogue'', s.i.t., London 1894, p. 20, [https://libmma.contentdm.oclc.org/digital/collection/p15324coll19/id/4072/rec/4 online sul sito del Metropolitan Museum].</ref>, ed è successivamente scelta per rappresentare l'Italia (assieme a Plueschow, ed altri) nella selezione presentata a novembre allo "Stanley Salon"<ref>Anonimo, ''The Stanley Show'', “Photography”, VI 1894, November 15th, p. 730. [https://books.google.it/books?id=Tl1QAQAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false  Online su Google books].</ref>. 
* 1894 - 1 novembre - [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#diekunst Una recensione su "Die Kunst für alles"] afferma che il catalogo di vendita di foto di Gloeden conta 750 scatti diversi per ciascuno dei due formati allora disponibili (approssimativamente indicati come cm 11x17 e 20x25)<ref>Anonimo, ''W. v. Gloeden, "Sizilianische Freilichtstudien". (Leipzig, Hugo Grosser)'', "Die Kunst für alles", X 1894/95, heft 3, 1 November 1894, p. 47. L'affermazione è confermata da: Ludwig Pietsch (1824-1911), ''[https://commons.wikimedia.org/wiki/Kunst_und_Photographie_by_Ludwig_Pietsch_%281893%29 Kunst und Photographie]'', "Velhagen & Klasings Monatshefte", 1893-94, pp. 385-399. Ekkehard Hieronimus (''Wilhelm von Gloeden. Photographie als Beschwörung'', Rimbaud presse, Aachen 1982) elenca i distributori commerciali esteri di Gloeden, che compresero il mercante d'arte di Lipsia Hugo Grosser e il mercante di fotografia parigino Olivier (oggi Roger-Viollet).</ref>.
* 1894 - “[https://books.google.it/books?id=1H7wO3R7-DgC&pg=PA257#v=onepage&q=Gloeden&f=false "The American amateur photographer]” menziona almeno 18 volte Gloeden nel corso di questa annata, e lo colloca fra i "grandi della fotografia". Pubblica anche un suo ritratto, a p. 325.
* 1894 - Entro il 31 dicembre - Secondo quanto è stato tramandato, in questo anno Gloeden, essendo stato sfrattato da una casa che aveva affittato nei pressi del Teatro Greco, comprò una casetta a due piani, con giardino, di fronte all'ex convento di San Domenico. Una foto di Giovanni Crupi, datata 31/12/1894<ref>Mario Bolognari, ''I ragazzi di von Gloeden'', Città del Sole, Reggio Calabria 2012, p. 156</ref> [[:File:Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - 1894 - da - Sicilia mitica Arcadia - p. 7.jpg|mostra Gloeden e Crupi sulla scala esterna della nuova casa]]. In realtà sembra che Gloeden abbia vissuto nel convento stesso, unico ospite, fino alla sua apertura come albergo, e successivamente nell'albergo stesso, usando la casetta per ricevere gli ospiti e come atelier. Solo nella parte finale della vita Gloeden e sua sorella ne fecero l'unica dimora per entrambi.

* 1894 circa - In base alla sua età apparente (sui 18 anni) è in questo giro d'anni che [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._0597.jpg Pietro Mazza accompagna Gloeden a Napoli], dove posa [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pictures_by_Wilhelm_von_Gloeden_taken_in_painter_Di_Marco%27s_villa_in_Posillipo sulla terrazza di Villa Di Marco a Posillipo]. In una conferenza nel 1898 Gloeden racconta un aneddoto che potrebbe riguardare lui: "''Una volta per ricompensa portai uno dei miei modelli più bravi al museo di Napoli e rimasi deliziato dalla genuinità dei suoi commenti e dalla sua autentica gioia nell'ammirare le sculture di epoca classica''"<ref>Wilhelm von Gloeden, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1899a.html. Kunst in der Photographie'', "Photographische Mitteilungen"], XIII. Bd. VI Heft l, Juni 1899, pp. 3-10, a p. 5.</ref>.
* 1894/1895 - Plüschow viaggia (da solo) in Egitto e Grecia. Alcune foto di questo viaggio sono vendute [https://docnum.unistra.fr/digital/collection/coll4/search/searchterm/Bette,%20Paul/mode/exact nel marzo 1895 al Kunstarchäologisches Institut di Strasburgo].

==1895-1899==
===1895===
* 1895 - 4 luglio. Il patrigno di Gloeden viene licenziato dal giornale "Kreuzzeitung" per truffa, avendo gonfiato le fatture d'un fornitore intascando la differenza, e falsificando le firme degli amministratori<ref>AA. VV., ''[https://www.retrobibliothek.de/retrobib/seite.html?id=137437  Brockhaus Konversationslexikon''m 17. Band: Supplement], F. A. Brockhaus in Leipzig, Berlin und Wien, 14. Auflage, 1894-1896, p. 528.</ref>. Ha inizio lo [https://en.wikipedia.org/wiki/Kreuzzeitung#The_Hammerstein_affair scandalo Hammerstein]. Quando si scopre che Hammerstein aveva anche svuotato il fondo-pensione del giornale, il colpevole si dimette dal Parlamento e fugge con 200.000 marchi verso la Grecia<ref>La versione diffusa da Gloeden stesso, che ci arriva tramite Nicolosi, pp. 33-34, non fa cenno agli ammanchi di denaro, e racconta invece della pubblicazione da parte del patrigno, sul quotidiano da lui diretto, di notizie segrete apprese durante una riunione con l'imperatore di Germania. Tutte le fonti non dipendenti da Gloeden concordano invece sul fatto che l'incriminazione avvenne per motivi economici.</ref>.
* 1895 - Verosimilmente per garantire la restituzione delle somme sottratte da Hammerstein, vengono sequestrati i beni della sua intera famiglia, inclusa la dote della madre (Nicolosi, p. 34) e la quota di eredità di Hermann von Gloeden spettante a Wilhelm<ref>Secondo Nicolosi, p. 31, "''Benestanti erano stati anche il signore di Raab e il barone Erminio Gloeden, sicché le sostanze economiche della famiglia della quale Guglielmo faceva parte erano veramente imponenti e, gira e rigira, accentrate nelle mani del solo Hammerstein''". L'interpretazione più logica di questa testimonianza è che il patrigno amministrasse anche la parte d'eredità paterna di Wilhelm in Germania, versandogli la rendita che ne ricavava. Sempre Nicolosi specifica però (p. 32) che "''queste sue agiatezze''" (sic) "'' Gloeden potè permettersele, soprattutto, grazie alle settimanali (e consistenti) sovvenzioni che la madre, dalla città natale, gli faceva pervenire''".</ref>: ''"Fu durante questo periodo che perse la sua fortuna, che aveva ereditato dal padre, un guardaboschi molto rispettato nel Meclemburgo"''<ref>La notizia viene da [https://archive.org/details/photographischek3418unse/page/530/mode/2up?q=Gloeden una breve biografia di Gloeden sulla "Photographische Correspondenz"], n. 445, ottobre 1897, p. 530.</ref>. Wilhelm si trova privo di mezzi di sussistenza, e deve fare del suo hobby una fonte di reddito. Secondo la tradizione viene aiutato a sopravvivere anche dal buon cuore dei taorminesi (Nicolosi, p. 34).
* 1895 - Per aiutare Gloeden il sovrano del Mecleburgo, granduca Friedrich Franz III, anch'egli segretamente omosessuale ma anche amico della famiglia Gloeden, gli dona una costosa macchina professionale, capace di scattare immagini di cm 30x40<ref>Il dono è raccontato dallo stesso Gloeden nel discorso pronunciato alla "Photographische Rundschau" nel 1898 (testo e traduzione [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1898.html online qui]) e da Nicolosi, p. 35</ref>. Inoltre Friedrich Franz garantì a Gloeden aiuti in denaro (Nicolosi, p. 35, Leslie, p. 58).
* 1895 - 27 dicembre. Una commissione d'inchiesta tedesca trova la madre di Gloeden presso il figlio, a Taormina (la casetta, essendo all'estero, non poteva essere sequestrata). Il patrigno, sotto il nome di "Dr. Heckert", è invece ad Atene, da dove è immediatamente espulso<ref>Cfr. Hans Leuss, ''Wilhelm Freiherr von Hammerstein: 1881-1895 Chefredakteur der Kreuzzeitung'', Walther, Berlin 1905, p. 125.</ref>. 
*1895 - 31 dicembre. Il barone von Hammerstein sbarca a Brindisi, dove è riconosciuto, arrestato ed estradato<ref>AA. VV., ''[https://www.retrobibliothek.de/retrobib/seite.html?id=137438 Brockhaus Konversationslexikon''m 17. Band: Supplement], F. A. Brockhaus in Leipzig, Berlin und Wien, 14. Auflage, 1894-1896, p. 529.</ref>.

===1896===
* 1896 - Aprile. Si conclude il processo contro Hammerstein, che viene condannato a tre anni di carcere<ref>''[https://www.deutsche-biographie.de/ppn116442603.html Neue deutsche Biographie'', cit., ''Ivi'']: "''Quando Hammerstein usò manipolazioni fraudolente per mantenere le basi finanziarie della sua influenza politica, trascinò nel 1895 l’intera ala cristiano-sociale del Partito conservatore tedesco nella bancarotta morale e finanziaria. Fu condannato a 3 anni di prigione nel 1896''". Secondo Nicolosi, p. 33, gli anni trascorsi in carcere sarebbero stati addirittura sette, che in realtà sono però solo la durata della sua vita dopo il processo.</ref>. Si noti che, benché questo aspetto della vicenda non sia stato ancora studiato, è legittimo ipotizzare che la famiglia di Gloeden abbia comunque recuperato, in un momento imprecisato, almeno parte dei beni, visto che l'alto tenore di vita di Wilhelm non può essere spiegato solo con la gestione d'una semplice bottega di fotografia, per quanto di successo.
* 1896 - Dopo anni d'abbandono per un contenzioso legale fra lo Stato e una famiglia nobiliare, l'ex convento di San Domenico apre come hotel di lusso. Le foto di Gloeden ambientate in questo convento risalgono quindi a prima di questa data.
* 1896 - Nel 1897 [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cust1897/cust1897b.html Robert Cust (1861-1940) racconta di avere incontrato] di persona l'anno precedente Gloeden a Taormina e Plüschow a Roma, e di avere conosciuto alcuni dei loro modelli. 
* 1896/97 - Viaggio a Napoli con [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pasquale_Casillo Pasquale Casillo], [[:File:Pluschow, Wilhelm von (1852-1930) - Pompei - Scribner's Mag - March 1898 - 05.jpg|che viene fotografato da Plüschow nella "Domus dei Vetti"]]<ref>Le foto furono pubblicate in: E. Neville-Rolfe, ''A Pompeiian gentleman's home-life'', "Schribner's magazine", March 1898, pp. 277-290</ref>, aperta al pubblico nel 1896. La pubblicazione su rivista, nel marzo 1898, di queste foto, restringe gli anni del viaggio al 1896 e 1897. In tale occasione Gloeden scatta la celeberrima "[[:File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._G_0045_-_Terra_del_Fuoco.jpg|Bella Napoli, terra del Fuoco]]".

===1897===
* 1897 - Gennaio-aprile - Gloeden si è ormai attrezzato per la vendita per corrispondenza. In una pubblicità sulla “Photographische correspondenz”<ref>“Photographische correspondenz”, 1897, p. 73.</ref>, offre stampe di tre formati: 30x40cm che costano 3 marchi l'una, 18x24cm a un marco, e 13x18cm a 60 pfenning. Vengono accettati solo ordini superiori a 20 marchi.
* 1897 - Marzo. Gloeden invia foto a una mostra collettiva a Londra<ref>Anonimo, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#11 ''Louth and district exhibition'', "Photography"], n. 438,  vol. IX, April 1st 1897, pp. 203-205, da p. 204.</ref>.
* 1897 - 20 marzo. Un turista annota [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Crupi,_Giovanni_(1849-1925)_-_n._0613_verso_-_S._Domenico_-_Taormina.jpg sul retro di una foto del San Domenico, datata 20 marzo 1897], che un "conte tedesco" vive "tutto solo" nell'ex convento, in corso di trasformazione in albergo.
* 1897 - 10 aprile. Muore, di notte, in un parco di Cannes, il mecenate di Gloeden, il granduca del Meclemburgo [https://it.m.wikipedia.org/wiki/Federico_Francesco_III_di_Meclemburgo-Schwerin Federico Francesco III]. La sua morte ha tutte le caratteristiche d'un delitto omofobico, ma il potenziale scandalo è soffocato: ufficialmente il granduca muore infatti nel proprio giardino per "problemi respiratorii". 
* 1897 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Volksleben_in_S%C3%BCditalien_by_Theodor_Trede_(1897) Pubblicazione di foto abruzzesi di Gloeden su una rivista tedesca].
* 1897 - Maggio - [https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uiug.30112118003786&view=1up&seq=247 Un articolo afferma che ormai la fama di Gloeden ha offuscato quella di Plüschow].
* 1897 - Gloeden espone al Cairo.
* 1897 - Oscar Wilde, uscito di prigione, visita Gloeden a Taormina<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>.
* 1897 - Ottobre. La "Photographische Correspondenz" pubblica una breve ma utile nota biografica, che fornisce notizie sulla prima parte della vita di Gloedden<ref>"Photographische Correspondenz", n. 445, ottobre 1897, p. 530. [https://archive.org/details/photographischek3418unse/page/530/mode/2up?q=Gloeden Online qui].</ref>.

===1898===
* 1898 - Alexander Graham Bell (quello del telefono) e sua moglie visitano Gloeden (Leslie, p. 82), acquistando un lotto di fotografie che avrebbero poi pubblicato sulla rivista da loro sponsorizzata, il "National Geographic".
* 1898 - 9 febbraio. [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/michel1911.html Gloeden riceve la visita di Jean Lorrain].
* 1898 - 7 marzo. [[Oscar Wilde]], [https://www.linformazione.eu/2017/08/quando-oscar-wilde-ando-a-taormina/ reduce da Taormina], scrive al suo editore chiedendogli di mandare una copia omaggio della ''Ballata del carcere di Reading'' a quattro persone. Una di esse è Wilhelm von Gloeden, un'altra è Albert Stopford, a Taormina<ref>Masolino D'Amico (cur.), ''Vita di Oscar Wilde attraverso le lettere'', Einaudi, Torino 1977, pp. 474-475.</ref>.
* 1898 - 21 ottobre - Gloeden è a Berlino, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1898.html dove pronuncia un discorso alla "Freien Photographischen Vereinigung zu Berlin"], di cui diventa corrispondente non-locale<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. 
* 1898 - Gloeden espone al "Keller & Reiner Art Salon" di Berlino.
* 1898 - Fin da quest'anno, se non da prima, Gloeden inizia a produrre cartoline postali<ref>Raffaella Perna, ''Wilhelm von Gloeden. Travestimenti, ritratti, tableaux vivants'', Postmedia, Milano 2013, p. 31.</ref>.
* 1898 - A Roma, Plüschow [http://www.wikipink.org/index.php/Wilhelm_von_Pl%C3%BCschow#cite_note-8 ha i primi screzi con la Legge].
* 1898 - Nel suo taccuino di viaggio di omosessuale un po' troppo appassionato di adolescenti, ''Partenza... vers la beauté!''<ref>Achille Essebac (pseud. di Achille Bécasse, 1868-1936), ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/pluschow/essebac/partenza.html  Partenza... vers la beauté!]'', Chamerot & Renouard, Paris 1898.</ref>, Achille Essebac giudica i modelli di Gloeden o troppo effeminati, o troppo bestiali, mentre va in visibilio per i ragazzi di vita di Plueschow, che dimostra di conoscere di persona.
* 1898 - 3 dicembre. Sesto intervento di Gloeden sul libro degli ospiti [https://docplayer.org/79227764-Wilhelm-von-gloeden-16-dezember-1856-mecklenburg-16-februar-1931-taormina-gaestebuecher-schloss-neubeuern-band-iii.html del castello di Neubeuern].

===1899===
* 1899 - Febbraio-marzo - Gloeden espone all'Accademia Reale di Berlino<ref>cfr. ''[https://libmma.contentdm.oclc.org/digital/collection/p15324coll19/id/5134/rec/1 Ausstellung für künstlerische Photographie]'', Berlin 1899, p. 20, foto nn. 204-211.</ref>.
* 1899 - Gloeden espone in una mostra monografica al "Keller & Reiner Art Salon" di Berlino<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. 
* 1899 - Giugno. Gloeden [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1899a.html pubblica un intervento nei "Photographische Mitteilungen"], in cui afferma tra le altre cose di aver mosso i primi passi grazie all'incoraggiamento di Francesco Paolo Michetti. 
* 1899 - Tracollo finanziario della baronessa Zoe von Stempel e del suo convivente, il fotografo [[Giovanni Crupi]].
* 1899 - Gloeden [[:File:Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - n. ... - Autoritratto come bandito, ca. 1899 - Sehnsucht p. 29.jpg|pubblica un autoritratto come bandito nella "Photographische Correspondenz"]] (Jg. 36, 1899, p. 255). Essendo scattata accanto al pozzo del convento di San Domenico, si può datare a prima del 1896.
* 1899 - 15 settembre e 25 settembre. Ultimi due interventi di Gloeden [http://www.gaestebuecher-schloss-neubeuern.de/band-3/ sul libro degli ospiti del castello di Neubeuern]. Nell'intervento del 25 settembre ringrazia l'ospite per aver tentato (senza successo) di acquistare l'"Isola delle Sirene" (già [https://www.facebook.com/groups/592615647459860/permalink/7187219551332737/?mibextid=oMANbw Isola di San Nicola, a Mazzarò]) di Taormina per regalarla a Gloeden.
* 1899 - Luglio, novembre e dicembre. [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1899b.html Zinaida Gippius pubblica (in russo) il racconto d'una visita a Wilhelm von Gloeden]. Appare sui numeri 7, 11 e 12 della rivista "Mir iskusstva".

==1900-1904==
===1900===
* 1900 - 10 gennaio - Gloeden pubblica [http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/BVE0664750/1900/n.010 un piccolo annuncio su "Il Messaggero"] (a p. 4), cercando un assistente fotografo a Roma (forse per il cugino Wilhelm Pluschow?).
* 1900 - 13 gennaio - Gloeden pubblica [[:File:1900 01 13 - Annuncio Gloeden, Avanti!, 13.01.1900, p. 4.jpg|su l'"Avanti!" di Roma il medesimo annuncio]].
* 1900 - [[Giovanni Crupi]] emigra in Egitto. Lo studio fotografico G. Crupi è preso in mano dal nipote (figlio della sorella), Francesco Galifi (30/12/1865-21/04/1951) che rinomina la ditta “Galifi-Crupi”, per mantenere la firma "G. Crupi" dello zio.
* 1900/1903 - Viaggio a Verona assieme a Giacomo Lanfranchi (nato nel 1893, [[:File:Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - n. 1037 - Verona Arena.jpg|che nelle foto dimostra circa 8/10 anni]]) e un uomo adulto, fotografati nell'Arena. Data "ante quem" è quella [[:File:Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - n. 1036 recto.jpg|della stampa datata 3 dicembre 1903]].

===1901===
* 1901 - Gloeden invia immagini all'esposizione di Philadelphia<ref>[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=uga1.32108030565397&view=1up&seq=288&q1=gloeden A.S., ''Interesting Statistics of the Philadelphia Salon'', “Camera notes”, vol. V-VI 1901-02], p. 215 e [https://archive.org/details/sim_photo-era-magazine-the-american-journal-of-photography_1901-12_7_6/page/n11/mode/2up Herbert Taylor, ''Fourth Philadelphia Photo Salon'', "Photo era", vol. VI 1901, n. 6], p. 210. Appare anche una stroncatura, probabilmente motivata da puritanesimo inconfessato, che liquida le foto di Gloeden come dilettantesche: "''The figures are composed in an amateurish way and while the intention is often seen to involve a good idea, it is pursued without sincerity or conviction, so that the subjects are posy and artificial''. (Anonimo, ''[https://chroniclingamerica.loc.gov/lccn/sn83030272/1901-11-23/ed-1/seq-5/#date1=1770&index=0&rows=20&words=Gloeden+Von+W&searchType=basic&sequence=0&state=&date2=1963&proxtext=%22W.+von+Gloeden%22&y=13&x=25&dateFilterType=yearRange&page=1 Philadelphia photo salon]'', “The sun”, November 23 1901, p. 5)."</ref>.
* 1901 – Il barone [[Carl von Stempel]] (1862-1951), viene a Taormina per salvare la madre dal fallimento, ricomprando le proprietà che Giovanni Crupi aveva ristrutturato coi soldi ottenuti da Zoe von Stempel.
* Fra il 1901 e il 1903 - Gloeden è a Tunisi, dove fotografa monumenti e persone. (Uno dei monumenti fotografati, [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Koubba la Kubba], era stato aperto al pubblico nel 1901, mentre una delle foto tunisine riporta un timbro di stampa del 1903). Iniziano gli anni del massimo successo, anche economico, di Gloeden, che dureranno fino alla prima guerra mondiale. I contatti con la ditta "Lehnert & Landrock" sono molto probabili, ma finora non provati da alcun documento.

===1902===
* 1902 – 1 maggio – 20 ottobre. Gloeden espone a Düsseldorf (probabilmente alla “Deutsch-Nationale Kunst-Ausstellung Düsseldorf 1902”), dove vince la medaglia di bronzo<ref>"Deutscher Photographen Verein". Cfr. ''Wilhelm von Gloeden. Amore e arte'', Malambrì, Taormina 1999, p. 48.</ref>.
* 1902 – Risale a questa data o a pochi anni prima [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Caino_by_Wilhelm_von_Gloeden il celebre “Caino”].

===1903===
* 1903 – 1-15 febbraio - Gloeden espone a Marsiglia presso il “Palais des Architectes”, al “Primo salone internazionale di fotografia” organizzato dalla "Société de Photographie de Marseille", ed è premiato con una targa<ref>Cfr. ''Wilhelm von Gloeden. Amore e arte'', Malambrì, Taormina 1999, p. 45. Esiste un ''Catalogue des oeuvres exposées au premier salon international de photographie de la société de photographie de Marseille du 1er au 15 février 1903'', Barlatier, Marseille 1903 (''non vidi'').</ref>.
* 1903 – Marzo - Gloeden espone a Nizza al “VI Salon” organizzato da "L'artistique de Nice", dedicato al tema del nudo. La partecipazione era esclusivamente su invito<ref>[https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k1191690p?rk=21459;2# Cfr. Henri de Maizières, ''Salon de l'Artistique de Nice'', “Photo-Midi”, février 1903, cinquième année, n. 2, pp. 17-23, a p. 19: “''M. von Gloeden, de Berlin, a tout une séries de reconstitutions de scènes antiques ayant l'Etna comme fond de tableau, d'une excessive poésie et d'une éxecution splendide''”]. Una recensione, che menziona il nome di Gloeden, apparve come: Anonimo, ''[https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k286175k/f2.item.r=Gloeden.zoom# Le mond & la ville - Nice]'', "Le figaro", 13 Mars 1903, p. 2.</ref>.
* 1903 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Photographs_by_Wilhelm_von_Gloeden_published_in_Die_Schoenheit La rivista "Die Schönheit" pubblica un cospicuo numero di foto di Gloeden]. Sia pure in misura minore, avrebbe continuato a pubblicarne altre negli anni successivi, fino al 1911. 
* 1903 - 4 luglio - Un [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/giornali/boisard1903.html articolo francese descrive lo studio di Gloeden], che [[Pancrazio Buciunì]] gestisce in assenza del barone.
* 1903 - Gloeden partecipa all'esposizione internazionale organizzata al “Salone nazionale” (Nemzeti Szalon) dal "Photo Club" di Budapest, dove è premiato con la targa d'argento<ref>Riprodotta in: ''Wilhelm von Gloeden. Amore e arte'', Malambrì, Taormina 1999, p. 45. Cfr Emanuel Mai, [https://archive.org/details/photographische05wiengoog/page/416/mode/2up?q=Gloeden  ''Internationale photographische Kunstausstellung in Budapest'', “Photographische Correspondenz“, VI 1903, n. 514, pp. 414-419, p. 417].</ref>.

===1904===
* 1904 - 10 febbraio. [[Giovanni Crupi]] sposa la 19enne Serafina Glybina, figlia della damigella della baronessa von Stempel.
* 1904 - 16 marzo. Muore il patrigno [https://en.wikipedia.org/wiki/Wilhelm_Joachim_von_Hammerstein Wilhelm Joachim von Hammerstein].
* 1904 - 24 marzo. Matrimonio di [[Pancrazio Buciunì]]. Ne sarebbero nati sei figli e figlie. Sull'atto di matrimonio si qualifica come "maggiordomo".
* 1904 - 25 marzo. [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#18 "The New York Herald" annuncia che per motivi legati alla salute della madre a Berlino], quest'anno Gloeden avrebbe saltato il suo solito soggiorno a Taormina, per la prima volta da molti anni. La madre sarebbe in effetti morta dieci giorni dopo, il 4 aprile. Questo strano articolo su una non-notizia può essere letto come richiesta di Gloeden d'essere considerato "assente giustificato" all'imminente visita del Kaiser, che logicamente non si sarebbe presentato senza che il suo servizio di sicurezza preannunciasse la visita, e verificasse il luogo in cui doveva avvenire.
* 1904 - 30 marzo. L'imperatore di Germania Guglielmo II fa tappa col suo yacht a Taormina per un giorno<ref>Antonino Sarica, ''30 marzo 1904: il Kaiser Guglielmo II in visita a Messina'', [https://messina.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2022/01/20/30-marzo-1904-il-kaiser-guglielmo-ii-in-visita-a-messina-220d5a12-9136-4e72-8c2a-78599421303a/ "Gazzetta del Sud online, 20 marzo 2022].</ref>, trovando il tempo per visitare lo studio di Gloeden assieme a [[Kuno von Moltke]] e [[Philipp zu Eulemburg]] (che di lì a poco sarebbero stati coinvolti nello scandalo omosessuale detto "[[Scandalo Moltke-Eulenburg|della Tavola Rotonda]]")<ref>Così Gregory Woods, ''Homintern. How gay culture liberated the modern world'', Yale University press, New Haven & London 2016, p. 216.</ref>. Essendo appena morto il patrigno, tale gesto suona come un esplicito gesto di riconciliazione verso la famiglia di Gloeden. L'aneddoto di Nicolosi, p. 39, secondo cui Gloeden sdegnosamente rifiutò di ricevere il kaiser nel suo studio, è pertanto apocrifo: Gloeden non era fisicamente a Taormina al momento della visita.
* 1904 - 4 aprile. Muore a Berlino Charlotte, madre di Wilhelm<ref>La data indicata da Pohlmann 1987, p. 59, nota 4, ossia il 4 aprile 1901, contiene un evidente refuso.</ref>.
* 1904 - 28 aprile. Muore a 14 anni la giovane modella Maria Intelisano, nipote del parroco di Castelmola<ref>Fonte: Certificato anagrafico del Comune di Castelmola. Ringrazio Carmelita Maricchiolo per l'aiuto prestato nell'ottenerlo.</ref>.
* 1904 - Muore [[Giuseppe Bruno]].
* 1904 - 20 novembre - Nasce a Giovanni Crupi il figlio Paolo Erminio (“Erminio” è il nome italianizzato del padre di Gloeden).

==1905-1909==
===1905===
* 1905 - Gloeden espone ancora presso "L'artistique de Nice", e riceve un premio non meglio specificato<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. 
* 1905 - Gloeden espone a Riga, in Lettonia<ref>Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93.</ref>. Non è da escludere un'intermediazione di [[Carl von Stempel]], che era appunto lettone.
* 1905 - 26 agosto. Sophie Raabe e suo fratello Wilhelm von Gloeden scrivono una lettera allo zoologo Franz Stuhlmann<ref>[https://kalliope-verbund.info/de/query?q=ead.creator.gnd%3D%3D%221243812583%22 Conservata presso l'università Carl von Ossietzky di Amburgo].</ref>.
* 1905 - Hans Leuss pubblica una biografia per riabilitare la memoria del patrigno di Gloeden, nella cui prefazione scrive espressamente di aver ricevuto la documentazione e l'incoraggiamento (se non l'incarico) dal figliastro<ref>Hans Leuss, ''[https://archive.org/details/wilhelmfreiherr00leusgoog/page/n7/mode/2up Wilhelm Freiherr von Hammerstein: 1881-1895 Chefredakteur der Kreuzzeitung]'', Walther, Berlin 1905. Cfr. pp. 3-6 e indice, in cui viene specificato che si tratta di "Gloeden, Taormina".</ref>.

===1906===
* 1906 - 27 febbraio. Il "New York Herald" segnala la partecipazione di Gloeden a un ballo mascherato a Taormina<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#19 Taormina's sunshine is tempered with breezes]'', “The New York Herald”, 27 February 1906, p. 6.</ref>.
* 1906 - 2 marzo. Gloeden partecipa a un altro ballo mascherato<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#20 Taormina hotels filled with foreign visitors]'', The "New York Herald" (Paris), March 2 1906, p. 3.</ref>.
* 1906 - 1-21 marzo - Gloeden partecipa con otto foto a un'esposizione a Chicago<ref>[https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=gri.ark:/13960/t2t44xn68&view=1up&seq=1 American federation of photographic societies, ''Exhibition of pictures consisting of foreign and American work. Ehibit no. 5. Season of 1906]'', s.i.t., 1906, e inoltre: ''Sixth Chicago Photographic Salon: second American Photographic Salon of the Federation of Photographic Societies: March 1 to 21, 1906'', Chicago Camera Club and Art Institute of Chicago, Chicago 1906, p. 29, [https://libmma.contentdm.oclc.org/digital/collection/p15324coll19/id/2948/rec/2 online sul sito del Metropolitan Museum]. A detta di [https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=umn.31951002805118t&seq=74&q1=Gloeden ''Second American salon'', Photo-Era, XVI (1) 1906, p. 62], le foto sono sei.</ref>. I prezzi di vendita sono 5 e 7,5 dollari.
* 1906 - 29 marzo-13 aprile. Tre delle foto di Gloeden sono esposte anche nella selezione esposta a Minneapolis<ref>Anonimo, ''[https://chroniclingamerica.loc.gov/lccn/sn83045366/1906-03-04/ed-1/seq-7/#date1=1770&index=0&rows=20&words=Count+Gloeden+von&searchType=basic&sequence=0&state=&date2=1963&proxtext=%22Count+von+Gloeden%22&y=0&x=0&dateFilterType=yearRange&page=1 Photographic Salon is event in Artdom]'', "The Minneapolis journal", March 04 1906, Part I, News Section, p. 7.</ref>.
* 1906 - Aprile<ref>Il sovrano era a Taormina già alla fine di marzo. Firmò [http://www.viaggiarteecucina.it/wordpress/2016/11/il-fascino-della-storia-al-san-domenico-di-taormina/ il libro degli ospiti del prospicienten Hotel San Domanico il giorno 6 aprile]. Nicolosi, nel raccontare della sua visita, si limita genericamente a indicare che avvenne nel 1906.</ref> - Re Edoardo VII d'Inghilterra, a Taormina per turismo, ''si recò a visitare la collezione del Gloeden e, anzi, approfittò dell'occasione per acquistare alcuni fra gli esemplari più interessanti''. (Nicolosi, p. 40).
* 1906 - Una delegazione italiana partecipa a un congresso mondiale contro la pornografia. (Nicvolosi, p. 40).Associazioni come la "Lega contro le cattive letture" o la "Lega contro la pornografia" (fondata nel 1894) chiedono leggi più dure contro l'offesa al "comune senso del pudore", ma il boicottaggio da parte dei cattolici della politica dello Stato italiano impedisce loro un'azione efficace. Le leggi liberali attenuavano infatti la censura contro le opere che avessero un valore artistico e culturale. La legge, dopo tentativi infruttuosi nel 1910, 1915 e 1920, sarebbe stata approvata solo dopo l'avvento del fascismo.

===1907===
* 1907 - Una guida elenca così i fotografi e gli artisti presenti a Taormina: “''Fotografie e articoli fotografici. W. v. Gloeden, rimpetto la chiesa S. Domenico; Crupi, Via Teatro Greco; Giov. Marziani, via Umberto I''”<ref>Associazione siciliana pel bene economico, ''[https://books.google.it/books?id=u71DAQAAMAAJ&printsec=frontcover&dq=Il+Cicerone+per+la+Sicilia+before:1908&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwj624qujNGDAxUMXfEDHetyAeYQ6AF6BAgOEAI#v=onepage&q=gloeden&f=false  Il ''Cicerone'' per la Sicilia'', A. Reber, Palermo 1907], p. XIX</ref>. Una differente guida conferma, elencando: "''Fotografi. Crupi Giovanni, Marziani Giovanni, b.ne Gloeden Guglielmo, Cacopardo Giuseppe''"<ref>F. Pravatà (cur), ''[https://books.google.it/books?redir_esc=y&hl=it&id=p306RHwK2RgC&q=gloeden#v=snippet&q=gloeden&f=false La Trinacria. Annuario di Sicilia]'', Pravatà, Palermo 1907, p. 675</ref>.
* 1907 - 27 febbraio. Gloeden partecipa al ballo in maschera offerto dal colonnello Shaw-Hellier a Villa San Giorgio a Taormina<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#20bis Colonel Shaw-Hellier entertains at Taormina]'', "The New York Herald", February 27 1907, p. 6.</ref>.
* 1907 - 2 Marzo. Gloeden partecipa a un ricevimento<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#20ter Taormina train service resumes by usual route]'', "The New York Herald", March 2 1907, p. 7.</ref>.
* 1907 - 29 Marzo. Gloeden partecipa al ballo in maschera annuale del colonnello Shaw-Hellier<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#21 Personal intelligence]'', “The New York Herald”, March 29 1907. p. 4.</ref>.
* 1907 - 27 aprile. Maximilian Harden scatena in Germania lo "[[Scandalo Moltke-Eulenburg|Scandalo della Tavola Rotonda]]", che innesca un'ondata d'isteria anti-omosessuale in tutta Europa. Il processo viene seguito da tutti i principali giornali europei e lancia una nuova parola: "[[omosessuale]]".
* 1907 - Maggio. Gloeden riceve la visita di Tryphosa Bates-Batcheller<ref>Che ne parla in: Tryphosa Bates Batcheller, ''Italian castles and country seats'', Longmans, Green & Co, New York 1911, pp. 500-501 e 503, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1911.html online qui].</ref>.
* 1907 - 15 maggio. Il cugino Wilhelm Plüschow, a Roma, viene arrestato e finisce sotto processo con varie accuse, dallo smercio di pornografia al prossenetismo, alla corruzione di minorenni.
* 1907 - Settembre-ottobre. Gloeden espone a Londra, alla "Royal Photographic Society", 10 foto<ref>Cfr l'[https://libmma.contentdm.oclc.org/digital/collection/p15324coll19/id/4544/rec/3 ''Illustrated catalogue of the Royal Photographic Society's exhibition: September to October, 1907'', London 1907], cfr. l'indice delle foto esposte a p. 63. Oppure: [https://erps.dmu.ac.uk/exhibits_year2.php?enid=1907&ername=W.+Von+Gloeden ''Exhibitions of the Royal Photographic Society 1870-1915''], ''sub anno''. Pohlmann 1998, p. 93, registra invece questa esposizione ''sub anno'' 1906.</ref>.
* 1907 - Ottobre. Il futuro re del Siam, allora studente in Inghilterra, visita Taormina, e dedica una visita a Gloeden e alle sue foto<ref>La data della visita a Taormina mi è stata comunicata cortesemente da Umberto Martorana.</ref>.
* 1907 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._2643_-_datata_8-9-1912_-_Un_giardino_in_costruzione_-_recto.jpg Una foto di Gloeden, la n. 2643], documenta l'inizio dei lavori di costruzione di Villa San Giorgio (oggi Ashbee Luxury Hotel). Le [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._2674_-_Galleria_del_Levante,_p._25.jpg foto 2674] e [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._2675_-_Sensucht_p._77.jpg la 2675] ritraggono il giardino della villa e il proprietario, che sarebbe morto nel 1910.
* 1907 - 13 novembre. Un articolo sulla ripresa della "Stagione" turistica 1907-1908 segnala l'opera di Gloeden<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#22 Visitors now flocking to Taormina for Season]'', “The New York Herald”, November 13 1907, p. 6.</ref>.
* 1907 - 16 novembre. Gloeden partecipa a un ballo<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#22bis Tea rooms at Taormina are Anglo-American club]'', “The New York Herald”, November 16 1907, p. 6.</ref>.

===1908===
* 1908 - 21 febbraio. Gloeden partecipa a un ricevimento<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#22ter Hotels at Taormina are crowded with visitors]'', "The New York Herald", February 21 1908, p. 7.</ref>.
* 1908 - 1 marzo. Gloeden partecipa al ballo in maschera del colonnello Shaw-Hellier.<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#23 Colonel Shaw-Hellier gives ball at Taormina]'', "The New York Herald", March 1 1908, p. 7.</ref>.
* 1908 - 4 aprile. "Guglielmo" Plüschow è condannato a sette mesi e dieci giorni di carcere (che ha nel frattempo già scontato) e all'espulsione dall'Italia.
* 1908 - 6 aprile. [http://www.wikipink.org/index.php/File:1908_04_06_-_Anonimo,_Il_processo_contro_il_tedesco_fotografo_di..._nudi,_Il_Messaggero,_06.04.1908,_p._2.jpg Anche Vincenzo Galdi è condannato, ma a soli tre mesi con la condizionale, per smercio d'immagini oscene]. Essendo riuscito a far sparire dallo studio quasi tutte le foto prima della perquisizione, sarebbe comunque riuscito a farsi assolvere in appello. 
* 1908 - Gloeden espone a Londra, alla "Royal Photographic Society", 3 foto<Ref>Cfr. [https://erps.dmu.ac.uk/exhibitor_details.php?year=1908&efn=Count+von+Gloedon ''Exhibitions of the Royal Photographic Society 1870-1915''], ''sub anno''.</ref>.
* 1908 - 6-28 maggio [http://www.wikipink.org/index.php/Wilhelm_von_Gloeden#cite_note-51 Gloeden subisce una sequela di pesantissimi attacchi dal giornalista socialista Umberto Bianchi (1883-1956), come "mercante di carne umana"]. Viene però difeso da notabili taorminesi. 
** 6 maggio. Primo attacco di Bianchi. Il titolo dell'articolo è ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1908a.html Da Capri a Taormina]''.
** 11 maggio. Secondo attacco di Umberto Bianchi, dal titolo ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1908b.html I fastigi della Tavola Rotonda a Taormina]''.
** 21 maggio. Terzo attacco, dal titolo ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1908c.html ...E i malfattori sudici!]''.
** 28 maggio. Quarto e ultimo attacco, dal titolo ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1908d.html ...E sempre i malfattori sudici!]''.
* 1908 - 14 giugno. [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/marziani/marziani.html Gloeden viene attaccato anche nella cattedrale di Taormina da don Giovanni Battista Marziani] (1881-1917), che poi provvede a pubblicare il testo del sermone.
* 1908 - 22 ottobre. Evidentemente deciso a evitare il clima tossico prevalso a Taormina, a questa data Gloeden si trova ancora a Berlino, dove è registrato fra i partecipanti alla riunione della "Photographische Verein" (Società fotografica), dove presenta il suo lavoro<ref>Anonimo, ''Vereinsnachrichten'', "Photographische Chronik", XV 1908, pp. 527 e 573. [https://archive.org/details/bub_gb_5LUaAAAAYAAJ/page/527/mode/1up?q=Gloeden Online sull'Internet Archive].</ref>.
* 1908 - 21-29 novembre. Gloeden espone a Bruxelles, all'"Association belge de photographie"<ref>Cfr. [https://archive.org/details/bulletin3519unse/page/n5/mode/2up Paul Limbosch, ''L'exposition Gloeden au cercle artistique'', "Association belge de photographie - Bulletin]", XXV 1908, pp. 416-419. Testo e traduzione [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/limbosch1908/limbosch.html pubblicati su "La Gaya Scienza]".</ref>.
* 1908 - Novembre. Dopo il matrimonio, avvenuto il 22 ottobre 1908<ref>Nicolosi, p. 40, cita per errore la data del 1906, forse basandosi su racconti fatti a memoria.</ref>, il principe ereditario di Germania, [https://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Guglielmo_di_Prussia_(1887)#Matrimonio Augusto Guglielmo di Prussia] (28/1/1887-25/3/1949), arriva a Taormina in viaggio di nozze e, secondo quanto tramandato, visita anch'egli lo studio di Gloeden (Nicolosi, p. 40).

===1909===
* 1909 - Gennaio (inizio). Gloeden (o forse un suo assistente<ref>Questo è l'unico esempio di foto "di attualità" di Gloeden, che era totalmente disinteressato a questo genere di immagini. E' quindi lecito chiedersi se queste foto, che hanno un taglio "giornalistico", non siano semmai opera di uno degli impiegati della sua "bottega", ''in primis'' Pancrazio Buciunì. Rafforza il sospetto il fatto che al volume ''Messina e Reggio'' Gloeden contribuì non con queste foto, ma con ritratti scattati non a Messina e non in quel frangente.</ref>.) è a Messina a fotografare gli effetti del disastroso terremoto del 28 dicembre 1908. Avrebbe contribuito al volume collettaneo: ''Messina e Reggio avanti e dopo il terremoto'', edito nel 1909. Anche Giovanni Crupi pubblica foto del terremoto<ref>Per esempio su [https://books.google.it/books?id=KGNNAQAAIAAJ&q=%22Giovanni+Crupi%22&dq=%22Giovanni+Crupi%22&hl=it&sa=X&redir_esc=y "The century", LXXVII 1909, alle pp. 926 e 927].</ref>, quindi per questa data era in patria.
* 1909 - Gennaio. "Mrs George C. Boss Jr" spaccia per proprie le foto, acquistate durante un viaggio in Sicilia, che illustrano un articolo sul "National Geographic magazine". Almeno sei sono di Gloeden<ref>Mrs George C. Boss Jr, ''[https://www.biodiversitylibrary.org/item/155968#page/120/mode/1up Sicily, the battle-field of nations and of nature]'', "National geographic magazine", January 1909, pp. 96-118.</ref>.
* 1909 - 8 gennaio. Da un articolo del "Times" si apprende che Gloeden (o il suo distributore inglese) ha inviato a un'esposizione, presso la sede del "British Journal of Photography" di Londra, 60 stampe, per metà ritratti di ragazzi e ragazze<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#25 Sicilian photographs]'', "The Times", January 8 1909, p. 11.</ref>. La mostra s'intitola "''Scenes and figures of the Coast near Messina''" e capitalizza l'interesse per il recente terremoto di Messina<ref>Sulla mostra si veda: Anonimo, ''Ex cathedra. From Messina to Wellington Street'', “The British journal of photography”, LVI 1909, January 20 1909, p. 17.</ref>.
* 1909 - 21 febbraio - Nasce a Taormina, da Giovanni e Serafina Crupi, [[:File:Tomba_di_Zoe_Crupi_(1909-1989)_a_Taormina._Foto_di_Giovanni_Dall%27Orto,_25_aprile_2023.jpg|Zoe Crupi]].
* 1909 - Sitwell Osbert (1892-1969), diciassettenne, in vacanza a Taormina coi genitori, incontra Gloeden. Nelle sue memorie avrebbe ricordato che egli viveva, con la sorellastra, nel principale albergo di Taormina, "ma ricevendo i visitatori in un ampio studio in città"<ref>Sitwell Osbert, ''Great Morning'', MacMillan, London 1948, pp. 85-86. "''The Baron himself, a tall, thickly-clad German, with a beard and heavy spectacles, resided in the chief hotel with his sister, but received visitors in a large studio in the town''" (p. 86).</ref>.
* 1909 - 1 maggio. Gloeden prende parte, assieme a [[Giovanni Crupi]],  all'esposizione internazionale di Dresda<ref>[https://digital.slub-dresden.de/werkansicht/dlf/434055/84? ''Offizieller Katalog der Internationalen Photographischen Ausstellung Dresden 1909''], Dresda 1909, pp. 50 e 216. Cfr. "''Per  quanto  la  massima  parte  dei  lavori  esposti  in  questa  Sezione  ufficiale siano  opera  del  Gabinetto  fotografico  del  Ministero  dell’Istruzione,  ve  ne  sono alcuni  anche di  Alinari  e  Brogi  di  Firenze,  nonché  di  Crupi  e  bar.  von  Gloeden di  Taormina;  le fotografie  di  questi  ultimi  riguardano  specialmente  vedute  di Messina  dopo  il  terremoto''". Anonimo, ''L'inaugurazione dell'Esposizione Fotografica Internazionale di Dresda'', “Bullettino della Società fotografica italiana”, XXL 1909, p. 179. [https://archive.org/details/bullettinodellas21soci/mode/1up?q=Crupi Online su "Archive.org"].</ref>. Significativamente non partecipa come professionista, ma come dilettante<ref>Cfr. Anonimo, [https://archive.org/details/britishjournalof56unse/page/472/mode/2up?q=gloeden ''The Dresden exhibition, Part IV'', "The British journal of photography", LVI 1909, June 18 1909], pp. 471-475, a p. 473.</ref>, e le tre foto che espone, rappresentanti rovine del terremoto di Messina, sono giudicate "non fra le sue migliori".
* 1909 - Gloeden prende parte alla "Mostra nazionale fotografica di Milano", dove vince una [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._1760_verso_-_21-3-14_(con_timbro_premi)_-_Millon_auctions_-_Fran%C3%A7ois_Lepage_collection.jpg Medaglia d'oro dal Ministero della Pubblica istruzione] per meriti resi al turismo<ref>Cfr. [https://digital.slub-dresden.de/werkansicht/dlf/582635/59?tx_dlf%5Bhighlight_word%5D=Gloeden&cHash=93819518eb8efb8f852da7660c7f4b14 "Photographische Rundschau und photographisches Zentralblatt", XXIV 1910, p. 7.], nonché: Anonimo, ''Una rassegna della Mostra Fotografica Nazionale di Milano'', "Il progresso fotografico", XVI 1909, n. 7, luglio, pp. 217-221, a p. 218. Secondo: Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, pp. 93-94, il riconoscimento sarebbe arrivato nel 1906, e poi nuovamente nel 1909.</ref>. Gloeden fa dono a Vittorio Emanuele III di un album d'immagini, che il re gradisce<ref>Una di queste foto, inserita in un album già di proprietà del re, [https://www.14-18.it/album/mcrr_mp_2_p012 è oggi al Museo del Risorgimento di Roma, priva di attribuzione]. Cfr. Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 94.</ref>. 
* 1909 - 12 ottobre. Viene rigettato l'ultimo ricorso di Plueschow. La sentenza d'espulsione dall'Italia diventa definitiva.
* 1909 - Dicembre. Il "National Geographic magazine" illustra un articolo con le foto di Gloeden<ref>Alexander Graham Bell (1847-1922), ''[https://www.biodiversitylibrary.org/item/96841#page/9/mode/1up A country where going to America is an industry]'', "National geographic magazine", december 1909, pp. 1063-1102.</ref>.

==1910-1919==
===1910===
* 1910 - [http://www.wikipink.org/index.php/Wilhelm_von_Gloeden#cite_note-64 In data non meglio precisata, Gloeden è denunciato al prefetto come produttore di pornografia]. La denuncia rimbalza fra varie autorità, che non sanno come gestirla, sino al 1914, quando il ministero decide che è infondata. Benché non esista nessuna prova in proposito, non è illogico supporre che la rarefazione delle foto di nudo nella produzione di Gloeden successiva al 1907/1910 vada anche collegata alle circostanze create da questa denuncia.
* 1910 - Maggio. [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1900.html Gloeden pubblica un intervento autobiografico su "Il progresso fotografico"].
* 1910 - Luglio. Gloeden commissiona o riceve come aiuto [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1910.html un rapsodico articolo della giornalista e scrittrice siciliana Nina Matteucci], che insiste sulla sua natura di vero artista, a pieno titolo.
* 1910 - 10 dicembre. La presenza di Gloeden è segnalata a Taormina, "già da qualche tempo", per la consueta "Stagione"<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#28 Mondanités. Palerme, derechef, jouit d'un ciel  sans nouages]'', "The New York Herald", December 7 1910, p. 6.</ref>.
* 1910 - La ''[https://www.sikilynews.it/storia/taormina-nellottocento-le-attivita-artigianali-e-commerciali/4250 Guida-annuario Galàtola - Sicilia orientale'', anno I, 1910-1911], elenca "W. Von Gloden" tra i fotografi attivi a Taormina, accanto a [[Gaetano D'Agata]].

===1911===
* 1911 - Aprile. Gloeden partecipa all'esposizione fotografica di Algeri (dove in quell'anno si trovava il cugino Wilhelm Plueschow)<ref>[https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bd6t537453z/f1.image Anonimo, ''Exposition de Photographie'', "La dépêche algérienne", 18 Avril 1911], p. 5 e [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bd6t5374549/f1.image An., ''Exposition de photographie'', "La dépêche algérienne", 19 avril 1911], p. 5.</ref>. Vince il diploma di medaglia d'oro, ([https://drouot.com/en/l/21611392-wilhelm-von-gloeden-18561931wi?query=Gloeden&actionParam=recherche che menziona nel timbro delle foto stampate dopo questa data]).
* 1911 - 13 maggio. Gloeden riceve la visita del giornalista francese Etienne Michel, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/michel1911.html che avrebbe pubblicato nel 1932 un vivace ricordo della visita]. 
* 1911 - Gloeden prende parte all'Esposizione universale di Roma, dove vince la [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._1760_verso_-_21-3-14_(con_timbro_premi)_-_Millon_auctions_-_Fran%C3%A7ois_Lepage_collection.jpg Medaglia d'argento] per la migliore fotografia destinata a promuovere... il turismo.
* 1911 - 7 novembre - Viene segnalata la presenza a Taormina della sorella di Gloeden, Sophie Raabe.<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31 Notes from Taormin]'', "The New York Herald" (Paris), Nov 7 1911, p. 4.</ref>.

===1912===
* 1912 - 28 gennaio. Gloeden offre un banchetto, in presenza anche della sorellastra Sophie Raabe<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31B Reopening of Taormina's biggest hotel is timely]'', "The New York Herald", January 28 1912, p 2.</ref>. 
* 1912 - 20 marzo. Sophie Raabe prende parte a un ballo<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31C Society in Taormina enjoys unique event]'', “The New York Herald”, March 20 1912, p. 2.</ref>.
* 1912 - 27 marzo. Gloeden offre un ricevimento nel suo giardino<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31bis Notes from Taormina]'', "The New York Herald", March 27 1912, p. 2.</ref>.
* 1912 - 22 aprile. Gloeden partecipa al sontuoso ballo in costume offerto da [[Robert Kitson]] a Casa Cuseni<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31ter Fashionable Taormina meets at costume ball]'', “The New York Herald”, April 22 1912, p. 3.</ref>.
* 1912 - 23 aprile. Gloeden offre un banchetto a casa sua<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#31quater Notes from Taormina]'', “The New York Herald”, April 23 1912, p. 3.</ref>.
* 1912 - 30 novembre. Gloeden è alla riapertura stagionale della sala da tè dell'Hotel Naumachie, di Carlo Siligato, compagno di Robert Kitson<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#32 Jottings from Taormina]'', "The New York Herald", November 30 1912, p. 4.</ref>.
* 1912 - 6 dicembre. Gloeden offre "un gran banchetto"<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#32bis Jottings from Taormina]'', “The New York Herald”, December 6 1912, p. 4.</ref>.

===1913===
* 1913 - 20 gennaio - Gloeden è invitato a un banchetto<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#32ter Notes from Taormina]'', "The New York Herald", January 20 1913, p. 3.</ref>.
* 1913 - 28 gennaio - Gloeden offre un ricevimento musicale a numerosi invitati<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#33 Notes from Taormina]'', "The New York Herald", January 28 1913, p. 5.</ref>.
* 1913 - Febbraio - Gloeden riceve nella sua casa-studio la visita di [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1915.html Caroline Atwater Mason, che poi avrebbe descritto l'incontro in un libro].
* 1913 - 29 marzo - Gloeden e una "signora Hammerstein" partecipano a un concerto mondano<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#33bis Notes from Taormina]'', “The New York herald”, March 29 1913,  p. 6.</ref>.
* 1913 - 10 aprile - Gloeden organizza un ricevimento per la famiglia Kitson<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#34 Society news from Taormina]'', "The New York Herald", April 10 1913, p. 4.</ref>.
* 1913 - Aprile - Gloeden riceve la visita dello scrittore [[Anatole France]], che alloggia nel prospiciente Hotel San Domenico<ref>La sua firma [http://www.viaggiarteecucina.it/wordpress/2016/11/il-fascino-della-storia-al-san-domenico-di-taormina/ nel registro degli ospiti data al 10 aprile 1913]. Cfr. Leslie, p. 84 e Anonimo, ''Wilhelm von Gloeden. Taormina'', Schirmer / Mosel, Munich 1998, con prefazione di Ulrich Pohlmann, p. 93 (che però data questa visita al 1908).</ref>
* 1913 - 19 maggio - Gloeden è dato in partenza per Berlino, per la fine della "Stagione"<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#35 Notes from Taormina]'', "The New York Herald", May 19 1913, p. 4.</ref>.
* 1913 - 13 giugno - Quest'anno la Stagione è stata insolitamente lunga, e Gloeden è ancora a Taormina, dove offre un ricevimento per il cantante [[Ludwig Wüllner]]<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#36 Italy. Jottings from Taormina]'', “The New York Herald”, June 13 1913, p. 4.</ref>.
* 1913 - 30 ottobre - Viene segnalato il ritorno di Gloeden a Taormina<ref>Anonimo,  ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#37 Notes from Taormina]'', "The New York Herald”, October 30 1913, p. 4.</ref>.
* 1913 - 26 novembre – Elezioni politiche; viene inaugurata [https://it.wikipedia.org/wiki/Patto_Gentiloni l'alleanza fra conservatori e cattolici detta “Patto Gentiloni”], I cattolici tornano nell'agone politico. Una delle loro richieste politiche sarebbe stata una legge contro le pubblicazioni e le immagini che offendono “il comune senso del pudore” (ossia il loro), che sarebbero riusciti a ottenere solo col Fascismo e il Concordato del 1929. Il nuovo clima catto-fascista avrebbe così messo in pericolo l'opera di Gloeden, sequestrata all'erede Pancrazio Buciunì a due riprese, nel 1933 e 1939, e processata per pornografia, ma miracolosamente assolta nel 1941.
* 1913 - Wilhelm Pluschow pubblica due ritratti maschili di africani<ref>Sul libro: AA.VV., ''Le razze umane viventi'', Società editrice libraria, Milano 1910 e 1913 (2 voll.).</ref>, indicando come proprio distributore Erdmann & Schanz di Londra, lo stesso utilizzato da Gloeden.

===1914===
* 1914 - L'annuario ''La Trinacria'' registra il "b.ne Gloeden Guglielmo" tra i quattro fotografi attivi a Taormina<ref>F. Pravatà (cur.), ''La Trinacria. Annuario di Sicilia'', anno XIV, Pravatà, Palermo 1914, p. 787. [https://books.google.it/books?id=p306RHwK2RgC&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q=Gloeden&f=false Online su Google libri].</ref>.
* 1914 - Marzo - Gloeden [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1914.html lamenta su "Il Progresso Fotografico" che la sua opera è oggetto di pirateria da parte di editori e fotografi senza scrupoli].
* 1914 - 7 maggio - Gloeden partecipa a un banchetto<ref>Anonimo, ''Notes from Taormina'', “The New York herald”, May 7 1914, p. 6.</ref>.
* 1914 - 28 luglio. L'Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia. Inizia la Prima guerra mondiale. L'Italia per quasi un anno si manterrà neutrale. Il 1 agosto la Germania dichiara guerra alla Russia.
* 1914 - 1 agosto - Il "nobiluomo von Gloeden" appare in un elenco d'intellettuali presi garbatamente in giro da "Lacerba"<ref>,Vice-John, ''Seduta inaugurale'', “Lacerba”, II 1914, 1 agosto 1914, pp. 238-239, p. 238. [https://archive.org/details/lacerba-a.-ii-n.-15-1-agosto-1914/page/n13/mode/1up?q=Gloeden Online su Archive.org].</ref>.
* 1914 - 18 ottobre - Il Ministero degli Interni comunica al Prefetto di Messina di avere deciso di non dare seguito alla denuncia per pornografia contro Gloeden, in quanto il suo lavoro, per quanto a volte molto audace, non sembra pornografico. Inoltre Gloeden non fa commercio della sua produzione più esplicita, il che fa venire meno l'elemento del lucro, necessario per perseguire per pornografia<ref>Lettera firmata "Dallari", Archivio centrale dello Stato di Roma, "Polizia giudiziaria", busta 151, fascicolo "Pornografia Italia", anno 1914, provincia di Messina.</ref>. 
* 1914 - 19 ottobre - [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/pluschow/pluschow1914.html Ad Algeri Plueschow, entrato nel mirino delle autorità come suddito d'una potenza ostile], viene trovato in possesso di materiale osceno e condannato a un anno di carcere. Dopo questa data non si ha più notizia d'una sua attività fotografica.
* 1914 - 30 novembre - Gloeden registra, presso la Prefettura di Messina, la proprietà intellettuale di otto foto del catalogo cm 30x40. La registrazione [https://books.google.it/books?id=8lKyrKSgIkkC&pg=PA2187&dq=Gazzetta+ufficiale+del+Regno+d%27Italia+n.+298,+7+dicembre+1915&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwjrmfD88sSDAxWLRvEDHXFHAbMQ6AF6BAgNEAI#v=onepage&q=gloeden&f=false verrà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 7 dicembre 1915]. Tra le foto registrate, "[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._G_0263_-_Caino.jpg Caino dopo l'uccisione]", stampata il 16 febbraio 1912.

===1915===
* 1915 - Gennaio - Il "National Geographic" usa a p. 64 una foto di Gloeden del terremoto di Messina del 1908/9.
* 1915 - 24 maggio. L'Italia dichiara guerra all'Austria-Ungheria (ma non alla Germania).
* 1915 - 14 novembre - Muore in guerra il modello prediletto, Giacomo Lanfranchi, nato il 14 gennaio 1893<ref>Cfr. ''Caduti nella guerra 1915-1918 Taormina Giardini Castelmola'', [https://www.difesa.it/Il_Ministro/CadutiInGuerra/Pagine/AlbodOro.aspx online qui]. Il [http://www.14-18.it/documento-manoscritto/mcrr_caduti_125_84/1?search=37a6259cc0c1dae299a7866489dff0bd&searchPos=1 Museo Centrale del Risorgimento ha messo parzialmente online] il fascicolo su Giacomo Lanfranchi. La causa della morte è data come "cancrena gassosa", in ospedale, chiaramente dopo un ferimento.

http://www.14-18.it/documento-manoscritto/mcrr_caduti_125_84/1?search=37a6259cc0c1dae299a7866489dff0bd&searchPos=1</ref>.
* 1915 - 7 dicembre - [https://books.google.it/books?id=8lKyrKSgIkkC&pg=PA2187&dq=Gazzetta+ufficiale+del+Regno+d%27Italia+n.+298,+7+dicembre+1915&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwjrmfD88sSDAxWLRvEDHXFHAbMQ6AF6BAgNEAI#v=onepage&q=gloeden&f=false La "Gazzetta ufficiale" pubblica la notifica di registrazione] delle foto, fatta nel 1914 (tecnicamente Gloeden non è ancora un suddito nemico).

===1916, 1917, 1918, 1919===
* 1916 - 28 agosto - L'Italia dichiara guerra anche alla Germania. Gloeden è ora suddito d'una nazione nemica. Gli anni successivi a questo momento sono stati intenzionalmente lasciati nell'oscurità dai biografi di Gloeden, forse perché sono la parte meno "gloriosa" della sua esistenza.
* 1916 - Ottobre. Le foto di Gloeden illustrano per l'ultima volta un articolo del "National Geographic magazine"<ref>Arthur Stanley Riggs, ''[https://www.biodiversitylibrary.org/item/125175#page/285/mode/1up Inexhaustible Italy]'', "National Geographic", October 1916 (vol. XXX, n. 4), pp. 273-368 del numero speciale: ''Italy: the gifted mother of civilisation''.</ref>.
* 1916-1918 - Logicamente, durante la guerra Gloeden rinuncia al viaggio annuale per "la stagione" a Taormina. Durante questa lunga assenza, lo studio e la casa di Taormina vengono sequestrati in data ancora imprecisata dalle autorità come proprietà di suddito nemico, ma affidati in custodia a [[Pancrazio Buciunì]]. Lui e Gloeden comunicano con l'intermediazione dell'albergatore Karl Kochel, che era tornato in Svizzera, Paese neutrale (Leslie, p. 98; Nicolosi, p. 44). Tale corrispondenza viene però intercettata dalla censura militare, e Buciunì è arrestato con l'accusa d'intelligenza col nemico, rischiando la fucilazione. Fortunatamente, dopo tre mesi di carcere, il processo si conclude con un proscioglimento in istruttoria (Nicolosi, pp. 43-45).
* 11 novembre 1918 - La Germania si arrende. Finisce la Prima guerra mondiale.

==1920-1931==
===1920-1924===
* 1922 - A questa data la casa di Gloeden a Taormina risultava ancora sotto sequestro come proprietà d'un suddito nemico durante la Prima guerra mondiale. In questo periodo, o poco dopo, dev'essere avvenuto un qualche tipo di declino economico della famiglia Gloeden/Hammerstein, ipoteticamente legato al tracollo finanziario tedesco del dopoguerra, come è lecito supporre dal fatto che in data ignota Wilhelm e Sophie adattarono lo studio di piazza San Domenico ad abitazione, fino alla morte<ref>Nicolosi, p. 45, descrive così il ritorno, forse in termini troppo ottimistici: "''Finita la parentesi bellica, Gloeden, ormai ultrasettantenne, si affrettò a ritornare a Taormina. Trovò tutto, o quasi tutto, così come lo aveva lasciato. Riprese la sua attività di fotografo, anche se in tono minore, e arrivò a scattare la settemillesima foto a sfondo omerico o bucolico. Riprese a curare e ad ammaestrare gli uccelli. Riprese a frequentare i vecchi amici, mise al bando - era ormai vecchio - le orge. Ancora oggi resta un ricordo di questa ultima parte della sua vita e si trova nella proprietà del duca di Bronte, alla periferia di Taormina: è un alto e robusto cipresso che piantò durante una scampagnata con gli amici''". In realtà la guerra non aveva marcato una "parentesi" ma la fine della carriera di Gloeden, ed è comunque dubbio che le restrizioni valutarie del dopoguerra avrebbero permesso il trasferimento delle rendite delle proprietà eventualmente rimaste a Gloeden in Germania.</ref>.
* 1922 - 28 ottobre - Marcia su Roma.

* 1923 - Un annuario elenca i fotografi di Taormina (Crupi, D'Agata, Galifi, Cacopardo) omettendo Gloeden<ref>Rosario Buciunì, ''Cronistoria di Taormina (2000 a.C. - 2000 d.C.)'', Youcanprint, 2021, p. 123.</ref>.

* 1923 - Ottobre - Si tramanda che in questo mese [[Jacques d'Adelswaerd-Fersen]] abbia visitato Gloeden a Taormina, in compagnia d'un suo amante<ref>La fonte è Gregory Woods, ''Homintern. How gay culture liberated the modern world'', Yale University press, New Haven & London 2016, p. 220. Che purtroppo però non rivela da dove sia stata attinta questa informazione.</ref>.

* Data imprecisata - Gloeden delega la gestione dell'attività a Pancrazio Buciunì, probabilmente non riprendendo mai più a fotografare dopo l'interruzione bellica. Le foto che dal numero di catalogo e dal taglio di capelli rivelano una data più tarda, tradiscono anche una sensibilità artistica differente, il che spinge a ipotizzare che si tratti piuttosto di scatti di Buciunì. Tuttavia non risulta nessuna cessione formale della ditta, tanto che, alla morte del barone, Pancrazio dovrà trattarne<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref> con l'unica erede, Frieda von Hammerstein.

===1925===
* 1925 - 20 luglio. In questo giorno figura [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Images_by_Wilhelm_von_Gloeden_by_printing_year la prima data di stampa d'una foto di Gloeden] dopo un silenzio che, con giusto un paio d'eccezioni, durava dal 1916. [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Photographs_by_Wilhelm_von_Gloeden_printed_in_1925 Almeno quattro immagini conosciute portano la data di stampa di quest'anno]. È pertanto legittimo ipotizzare che nel 1925 Gloeden fosse già rientrato in possesso della sua casa, e dell'archivio di negative in essa contenuto. 

* 1925 – 6 dicembre. Muore [[Giovanni Crupi]].

===1926===
* 1926 - 30 giugno. Un rapporto sulle nuove acquisizioni dello "Smithsonian Institute" definisce le foto di Gloeden ormai "molto rare" e "difficili da trovare"<ref>''Report on the Progress and Condition of the United States National Museum 1925-06-30'', Government Printing Press, Washington 1925, pp. 104 e 175. [https://archive.org/details/sim_united-states-national-museum-annual-report_report-on-the-progress-a_1925-06-30/page/104/mode/2up?q=Gloeden Online sull'Internet Archive].</ref>.

===1927===
* 1927 - L'annuario ''La Trinacria'' elenca i fotografi di Taormina menzionando solo [[Gaetano D'Agata|D'Agata]], Galifi-Crupi e Biagio Licari, ma non Gloeden<ref>G. Pravatà (cur.), ''La Trinacria. Annuario di Sicilia'', XX 1927-1928, Pravatà, Palermo 1928, p. 857. [https://books.google.it/books?hl=it&id=qEyccFYUohsC&q=crupi#v=snippet&q=crupi&f=false Online su Google books].</ref>.
* 1927 - Nicolosi (p. 40) riporta la memoria d'una non meglio specificata visita a Gloeden da parte del re di Spagna Alfonso XIII, che [http://www.viaggiarteecucina.it/wordpress/2016/11/il-fascino-della-storia-al-san-domenico-di-taormina/ firmò il registro degli ospiti del prospiciente Hotel San Domenico in questo anno].

===1928===
* 1928 - Maggio. Il bollettino turistico taorminese "La Rondine" dedica un pezzo a Gloeden, descritto però fondamentalmente come un glorioso sopravvissuto di tempi ormai andati<ref>Il testo dell'articolo [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/giornali/larondine1928.html è stato messo online qui].</ref>.
* 1928 - 2 agosto. La giornalista austriaca Else Duhm pubblica un articolo in cui descrive un incontro con Gloeden, ancora felice di convitare i suoi ospiti nella sua casa-studio taorminese, ma ormai limitato a ristampare le foto del passato, e costretto per integrare il bilancio a produrre anche profumo di fiori di mandarino<ref>Else Duhm, ''Taormina: Landschaft un Menschen'', “Die Bühne”, V 1928, n. 195, 2 August 1928, pp. 12-14, a p. 23. [https://anno.onb.ac.at/cgi-content/anno-plus?aid=bue&datum=1928&page=1836&size=45 Online su "Anno"].</ref>.
* 1928 - [https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Photographs_by_Wilhelm_von_Gloeden_printed_in_1928 Ultima data di stampa attualmente conosciuta su una foto di Gloeden].
* 1928 - Dalla seconda edizione de ''Il paesaggio fotografico e l'arte nel paesaggio'', edita da "Il progresso fotografico"<ref>Gian Rodolfo Namias, ''Il paesaggio fotografico e l'arte nel paesaggio'', Il progresso fotografico, Milano 1928.</ref>, spariscono tutte e cinque le foto di Gloeden contenute nella prima edizione, del 1914<ref>Armando Albert e Gian Rodolfo Namias, ''Il paesaggio fotografico e l'arte nel paesaggio'', Il progresso fotografico, Milano 1914.</ref>.
* 1928 - Un romanzo inglese descrive una stanza arredata con dozzinali richiami alle "''old classical inversions and perversions''", nella quale sono appesi anche "''the art-studies of the nude, taken by Germanic barons domiciled in Sicily''"<ref>Richard Oke, ''Frolic wind'', Gollancz, London 1929, p. 218. [https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.206321/page/n71/mode/2up?q=Germanic Online sull'"Internet Archive"].</ref>.

===1929===
* 1929 - 11 febbraio. Il regime fascista e la Chiesa cattolica firmano il Concordato.
* 1929 - 19 marzo - La "International Herald Tribune" segnala che Gloeden è "l'artistico" anfitrione di vari ospiti statunitensi a Taormina<ref>Anonimo, ''[http://www.giovannidallorto.com/gloeden/cronaca/cronaca.html#38 Americans in Taormina guests of artistic Baron W. Gloeden]'', "International Herald Tribune" (The New York herald, Paris edition), March 19 1929, p. 7.</ref>.
* 1929 - Secondo Antonio Aniante, che gli dedica un articolo, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1929.html Gloeden vive ormai in una "povertà francescana"]. Questa versione contrasta ovviamente con l'articolo dell'"Herald Tribune" del 19 marzo.
* ca. 1929/31 - Pancrazio Buciunì coinvolge, come aiutanti, i figli Santo (1909-1979) e Vincenzo (1912-1997) nella gestione della residua attività della ditta di Gloeden<ref>La notizia è contenuta nell'atto di vendita del fondo Buciunì da parte di Vincenzo ad Amelio, oggi alla fondazione Alinari.</ref>.

===1930===
* 1930 - Gloeden cessa l'attività<ref>Ulrich Pohlmann, ''Wilhelm von Gloeden. Sehnsucht nach Arkadien'', Nishen, Berlin 1987, p. 58.</ref> e vende la nuda proprietà della casa a Salvatore Bambara in cambio d'un vitalizio di 22.000 lire all'anno<ref>''A metà del 1930, dato che aveva abbandonato l'attività di fotografo, per assicurare a se stesso e alla sorella una certa tranquillità economica vendette la casa, sita nei pressi del «San Domenico», nonché il «Libro d'oro» al taorminese Salvatore Bambara. Le condizioni relative a tale vendita erano le seguenti: il Bambara, in cambio sia della casa che del libro, gli avrebbe dovuto pagare 22.000 lire all'anno, vita natural durante. Fu quasi un triste presagio poiché nel novembre dello stesso anno Sofia morì, mentre nel febbraio dell'anno successivo anche Guglielmo''. (Nicolosi, p. 46).</ref>. 
* 1930 - 11 novembre. Muore a Taormina la sorellastra Sophie Raabe, a 82 anni. Era nata il 13 agosto 1847. Nella denuncia di morte, effettuata da Buciunì, viene definita di professione "possidente" (redditiera)<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref>.

===1931===
* 1931 - 16 febbraio - Muore a Taormina Wilhelm von Gloeden, a 74 anni. La scomparsa è denunciata il 18 febbraio da Pancrazio Buciunì, che nell'atto di morte indica come professione propria "fotografo" e come professione del defunto: "Artista pittore"<ref>Co-denunciante: Francesco Del Popolo, 33 anni, "murifabbro"; testimoni: Giuseppe Panturo, 41 anni, impiegato; Antonino Cicala, 21 anni, impiegato. La causa del decesso non è specificata nell'atto. L'atto è citato anche in: Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref>. Wilhelm è sepolto nel cimitero acattolico di Taormina, dove la sua tomba e quella della sorella Sophie si trovano ancora. Nel primo dopoguerra Nino Malambrì avrebbe elevato a sue spese, a capo delle tombe nella nuda terra d'entrambi, una semplice ma dignitosa croce in marmo bianco.

==Postumo==
* 1931 - La "Italy-America society" organizza (in data per ora ignota) un viaggio a Taormina, e bizzarramente inserisce - evidentemente ignara del sopravvenire della sua morte - "von Gloeden" fra le attrazioni proposte<ref>''FOURTH DAY: A day in Taormina: bathing, the Greek Theatre, von Gloeden, <Castel>Mola, lava fields'', “[https://books.google.it/books?newbks=1&newbks_redir=0&hl=it&id=r8VFAAAAIAAJ&dq=Italy-America+society+Bulletin%2C+1931&focus=searchwithinvolume&q=Gloeden  Italy-America society Bulletin”, 1931], p. 53.</ref>. Gloeden era diventato l'affascinante reperto archeologico vivente d'un mondo ormai scomparso.
* 1931 - 19 maggio - La recensione d'un romanzo ambientato in Sicilia accenna a Gloeden come se fosse ancora vivo. Evidentemente la sua scomparsa era passata inosservata<ref>Giacomo Etna (pseud. di Vincenzo Musco, 1895-1963), ''Ultime notti di Taormina'', "L'Italie nouvelle", 19 maggio 1931, p. 3.</ref>.
* 1931 - 5 ottobre - La baronessa Frieda von Hammerstein, definendosi "unica erede", scrive a Pancrazio Buciunì chiedendogli d'inviarle la copia del testamento olografo non firmato del fratello. In cambio, dichiara di riconoscergli il possesso del materiale fotografico del fratellastro defunto<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26. La lettera, in italiano, è oggi conservata nell'archivio della Fondazione Alinari di Firenze.</ref>.
* 1931 - Ottobre/dicembre - Pancrazio Buciunì versa le 500 lire necessarie per ottenere la licenza per la vendita al pubblico di "fotografie ed affini", in Corso Umberto 289/290 (oggi 189/191), in società con i fratelli Malambrì<ref>"''Licenza che, come risulta al n. 1312 del "Registro generale degli esercenti autorizzati alla vendita" del comune di Taormina, gli venne rinnovata nel 1934 e successivamente nel marzo 1937, quando trasferì il suo negozio in piazza S. Antonio''". Così Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26. La fronte della notizia della società con i Malambrì è il nipote Pancrazio Buciunì.</ref>. 
* 1931 - Data non precisata. Il barone von Stempel prende in affitto la ex casa di Gloeden. Vi avrebbe abitato per tre anni.

* 1933 - 9 aprile. Il "''questore di Messina Comm. Lauricella ordinò e fece eseguire una perquisizione'' (...) ''che portò al sequestro di un migliaio di negativi e di oltre duemila foto''" nello studio di [[Pancrazio Buciunì]], con l'accusa di oscenità. Il materiale sequestrato non fu più restituito<ref>Citazione dal memoriale fatto stilare da Buciunì nel 1939, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1939.html online qui]. Cfr. Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26. Secondo Pohlmann 1987, p. 58, il sequestro ebbe luogo il giorno 29.</ref>. 

* 1934 - Pancrazio Buciunì ottiene il rinnovo della licenza di vendita<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref>.

* 1937 - Marzo. Pancrazio Buciunì ottiene il rinnovo della licenza di vendita e trasferisce il suo negozio in piazza S. Antonio<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref>.

* 1938 - 23 novembre. Muore don Giuseppe Intelisano.

* 1939 - Marzo. In seguito a una denuncia anonima, il maresciallo Salvatore Allegra esegue una nuova perquisizione e un nuovo sequestro ai danni di Buciunì<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia ed Italo Mussa (a cura di), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1980, p. 26.</ref>.
* 1939 - Settembre - Pancrazio Buciunì presenta una memoria difensiva in cui chiede il dissequestro delle foto di Gloeden, senza le quali non riesce a provvedere alla famiglia<ref>Il testo della memoria [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1939.html è stato ripubblicato qui].</ref>.

* 1940 - 2 gennaio - Il professor Bottari, incaricato d'una perizia sulle foto di Gloeden sequestrato a Buciunì, afferma che si tratta di pornografia<ref>Il testo della perizia [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1940.html è ripubblicato qui].</ref>.
* 1940 - 17 ottobre - Nonostante la perizia di Bottari, il tribunale di Messina assolve Buciunì dall'accusa di smercio di materiale pornografico. Purtroppo però il Pubblico Ministero fa ricorso contro la decisione<ref>Michele Falzone Barbarò, Marina Miraglia e Italo Mussa (curr.), ''Le fotografie di von Gloeden'', Longanesi, Milano 1996, pp. 29-30.</ref>.

* 1941 - 30 maggio - Sentenza definitiva d'assoluzione per Buciunì. Il tribunale giudica le foto di Gloeden di cattivo gusto, ma non pornografiche<ref>Il testo della sentenza [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden1941.html è ripubblicato qui].</ref>. Buciunì esce comunque rovinato dalla vicenda: non risulta infatti che abbia più riaperto il negozio di fotografia (complice anche la guerra, che privò Taormina della sua clientela). La fine della guerra trova Buciunì occupato a tessere, per sopravvivere, reti da pesca.

* 1943 - 9 luglio. Un bombardamento Alleato distrugge la casa di Gloeden, le suppellettili, e le carte di Gloeden non asportate da Buciunì. (Bolognari, p. 212).

* 1949 - Roger Peyrefitte, basandosi sui ricordi di von Stempel e di Buciunì, [http://www.giovannidallorto.com/gloeden/gloeden2.html#peyrefitte pubblica un racconto su Gloeden], che ha successo mondiale e inaugura la riscoperta del "barone fotografo". L'immagine di Gloeden che nasce da quest'opera, in parte di pura fantasia, dominerà per tre quarti di secolo tutti gli studi su di lui, nel bene e nel male.

* 1951 - 21 aprile - Muore Francesco Galifi.

==Note==
<references/>