Modifica di Wilhelm von Gloeden
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Gloeden non fu peraltro colto interamente di sorpresa, anche se il suo tenore di vita dovette subire un drastico ridimensionamento. Al momento della crisi egli aveva infatti ormai organizzato un nutrito catalogo di vendite con centinaia di pezzi e già inviava le sue foto a concorsi internazionali.<br> | Gloeden non fu peraltro colto interamente di sorpresa, anche se il suo tenore di vita dovette subire un drastico ridimensionamento. Al momento della crisi egli aveva infatti ormai organizzato un nutrito catalogo di vendite con centinaia di pezzi e già inviava le sue foto a concorsi internazionali.<br> | ||
− | Fin dal 1893 è infatti attestata<ref>Nella rivista "Die Kunst | + | Fin dal 1893 è infatti attestata<ref>Nella rivista "Die Kunst fuer Alle" dell'annata 1893/94, pp. 45-sgg., e 1894/95, p. 47. Ekkehard Hieronimus (in: ''Wilhelm von Gloeden. Photographie als Beschwörung'', Rimbaud presse, Aachen 1982) elenca i distributori commerciali esteri di Gloeden, che compresero il mercante d'arte di Lipsia Hugo Grosser e il mercante di fotografia parigino Olivier (oggi Roger-Viollet). In Italia agì da distributore [https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gloeden,_Wilhelm_von_(1856-1931)_-_n._0347_recto_Dettaglio_timbro_a_secco_Gaetano_Pedo.jpg il mercante di fotografia Gaetano Pedo di Roma], che vendeva anche foto di von Plueschow.</ref> la vendita d'immagini di Gloeden nei cataloghi commerciali di alcuni distributori tedeschi; in quell'anno il catalogo di vendita di Gloeden comprendeva già la bellezza di 400 stampe di "studi siciliani all'aria aperta (paesaggi)" e di "studi siciliani all'aria aperta (figure umane)" nonché 350 stampe di "vedute siciliane". |
Sempre nel 1893, ci fa sapere lo stesso Gloeden, | Sempre nel 1893, ci fa sapere lo stesso Gloeden, |