Modifica di Regioni italiane e politiche sull'omosessualità
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===Emilia-Romagna=== | ===Emilia-Romagna=== | ||
− | + | Statuto: Lo Statuto, approvato il 31 marzo 2005, prevede due passaggi analoghi a quelli della Toscana e cioè il “riconoscimento della pari dignità sociale della persona senza alcuna discriminazione per ragioni di orientamento sessuale”, previsto dal preambolo, e una concezione non confessionale della famiglia qual è quella indicata dall’art. 6 quater, dove si afferma che la regione riconosce e valorizza “la funzione delle formazioni sociali attraverso le quali si esprime e si sviluppa la dignità della persona e, in questo quadro, lo specifico ruolo sociale proprio della famiglia”. A nemmeno un mese dall'approvazione il Consiglio dei Ministri, di centro-destra, ha impugnato il testo davanti alla Corte Costituzionale. La Corte ha ritenuto legittimo l'operato della Regione. | |
− | + | Unioni civili: Il 23 ottobre 2006 è depositato un progetto di legge firmato da Paolo Zanca (Sdi), e da tutto il centro sinistra Margherita esclusa, sui diritti delle coppie di fatto con lo scopo di “armonizzare" il termine "famiglia" nella legislazione regionale, inserendo in esso, ed a pieno titolo, il criterio della convivenza. Il 19 settembre 2007 la discussione del provvedimento slitta di un mese in attesa del voto per le primarie del Partito democratico. Il 30 ottobre 2007 la commissione regionale Affari generali-Bilancio ha dato parere negativo al progetto di legge. | |
− | + | Norme antidiscriminatorie: Il 20 novembre 2006 è depositata, da tre consiglieri, le diessine Gabriella Ercolini, Laura Salsi e il Verde Gianluca Borghi, la proposta di legge contro le discriminazioni sessuali e di genere. | |
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Il 13 novembre 2006 incomincia una campagna regionale contro la discriminazione di genere: tre cartoline ed un manifesto mostrano una coppia di giovani donne ritratte in momenti di vita quotidiana. | Il 13 novembre 2006 incomincia una campagna regionale contro la discriminazione di genere: tre cartoline ed un manifesto mostrano una coppia di giovani donne ritratte in momenti di vita quotidiana. | ||
− | + | Edilizia popolare: L'Emilia Romagna, infine, sta discutendo un progetto di legge che estende a tutta la legislazione sulla famiglia il criterio che prevede la concessione di alloggi pubblici ai nuclei fondati su unioni di fatto. | |
− | + | Educazione e scuola: Non sono previste norme o provvedimenti specifici. | |
− | + | Salute e lotta all'aids: La regione, nel 2005 e nel 2006, ha finanziato un corso di formazione sulla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale con particolare riguardo all'HIV organizzato da Arcigay Bologna. | |
− | + | Patrocini: La regione patrocina e finanzia il festival “Gender Bender” organizzato dal Cassero, 'gay lesbian center' di Bologna.e i gay pride, “La Manica Tagliata“, rassegna internazionale di teatro, cinema e cultura a tematica gay e lesbica, il festival "Immaginaria" il Festival internazionale del cinema delle donne. Ribelli, lesbiche, eccentriche” e la "Libera università omosessuale". La Regione, da anni, offre il patrocinato per il gay pride di Bologna del 2006 e per le iniziative di Arcigay nell'ambito della "Giornata della memoria". | |
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===Toscana=== | ===Toscana=== |