Matrimoni e unioni di coppie italiane dello stesso sesso all'estero

Da Wikipink - L'enciclopedia LGBT italiana.
Jump to navigation Jump to search
Matrimonio gay (in blu) e unioni registrate (in azzurro) nel mondo. I Paesi in arancio chiaro e scuro e in rosso prevedono invece pene per l'omosessualità fino alla pena di morte.

Il rifiuto della classe politica italiana di riconoscere qualsiasi diritto alle coppie dello stesso sesso ha costretto molte coppie composte sia da due cittadini italiani, sia da un cittadino italiano ed uno straniero, a recarsi all'estero per contrarre matrimonio o ufficializzare la loro unione secondo le diverse possibilità offerte dai sistemi giuridici dei Paesi in cui si sono andati.
Alcune di queste persone hanno chiesto, prima all'anagrafe e poi, dopo avere ricevuto un rifiuto, in tribunale, il riconoscimento di questa registrazione anche in Italia: su questo argomento si veda la voce Riconoscimento in Italia di unioni celebrate all'estero.

La presente voce tratta invece in genere di tutte le coppie italiane che hanno compiuto questo passo, anche se non hanno poi richiesto il riconoscimento del legame in Italia.

Matrimonio gay

Coppie pubbliche

Presidio per il matrimonio gay a Milano, 23 marzo 2010.
  1. Antonio Garullo e Mario Ottocento – 1 giugno 2002 - L’Aja (Paesi Bassi) [1].
  2. Pierangelo Bucci e Jaco Rozendaal – 11 giugno 2003 - Rotterdam (Paesi Bassi) [2].
  3. Fausto Schermi ed Elwin van Dijk - 2008 - Olanda[3]
  4. Gianfranco Goretti e Tommaso Giartosio - 9 settembre 2008 - Berkeley (USA) [4].
  5. Michele Amirante e Gonzalo Pacheco – 9 ottobre 2008 - Madrid (Spagna) [5].
  6. Nestor Saied e Marco Calicchia - 9 marzo 2009 - Barcellona (Spagna).
  7. Mirko Marzadro e Rodrigo Cervantes - 21 marzo 2010 - Città del Messico (Messico) [6].
  8. Roberto Taddeucci e Douglas McCall - 8 maggio 2010 - Amsterdam (Paesi Bassi) [7].
  9. Sergio Gallozzi e Galliano Mariani - 29 ottobre 2010 - Torremolinos (Spagna) [8].
  10. Luca Possenti e Francescopaolo Di Mille - 2 giugno 2011 - Guelph (Ontario, Canada)* [9].
  11. Giampaolo Liuzzo e Francesco Bove – 15 giugno 2011 - Ottawa (Canada) [10].
  12. Matteo Cavalieri e Matteo Giorgi – 28 luglio 2011 – New York (USA) [11].
  13. Sergio Lo Giudice e Michele Giarratano – 27 agosto 2011 - Oslo (Norvegia) [12].
  14. Francesco Luca Spinelli e Bruce Leon Edelstein – 6 giugno 2012 - New York (USA) [13].
  15. Sergio Rozzi e Mauro Fabbrini - 20 luglio 2012 - Barcellona (Spagna) [14] [15]
  16. Alessandro Cresci e Juanito Giovanni Berrittella - settembre 2012 - Oslo (Norvegia) [16]
  17. Giuseppe Chigiotti e Stefano Bucci - ? - New York (USA) [17]
  18. Luciano Tanganelli e Davide Sapienza - 2012? - New York (USA) [18]
  19. Stefano Olivari e Federico Novaro - 2013 - New York (USA)[19]
  20. Maria Silvia Fiengo e Francesca Pardi - 20 aprile 2013 - Barcellona - [20]
  21. Stefano Tomassoli e Stefano Lastrucci - 23 aprile 2013 - New York (USA)[21]
  22. Maurizio Sammito e Michele - 29 maggio 2014 - Porto[22]
  23. Stefano Bucaioni e Antonio Fabrizio - 6 settembre 2014 - Londra[23]
  24. Lucio Merzi e Stefano Bolis - 5 settembre 2014 - Reykjavik[24]
  25. Claudio Capocchi e Stefano Prandoni - New York[25]

Coppie anonime

File:Vanity coppie.jpg
Foto a corredo dell'articolo di Laura Fiengo, Matrimoni all'italiana, "Vanity Fair", n. 12, 28 marzo 2012, pp. 32-33
  1. 11 settembre 2004 - Toronto (Canada), (Mauro e Paul).
  2. 14 settembre 2007 - Toronto (Canada), (Raffaele e Francesco).
  3. 9 agosto 2007 - Provincetown (USA), (Annie e Micaela)*.
  4. 8 agosto 2008 - Montreal (Québec, Canada), (Paolo e Moreno).
  5. 8 settembre 2008 - San Francisco (USA), (Raniero e Stéphane) [26].
  6. 12 novembre 2008 - Barcellona (Spagna), (Valter e Mario)*.
  7. 8 maggio 2009 - Fuerteventura (Canarie), (Giusi e Kri)*.
  8. dicembre 2009 - Barcellona (Spagna), (Delfina e Martina)*.
  9. 9 dicembre 2009 - Toronto (Canada), (Andrea e Dario)*.
  10. 12 dicembre 2009 - Barcellona (Spagna), (Marilena e Laura)*.
  11. 6 febbraio 2010 - Salò de Cent (Spagna), (Chiara e Roberta)*.
  12. 12 marzo 2010 - Palma di Mallorca (Spagna) (Flavio e Rafael) [27].
  13. 18 settembre 2010 - Barcellona (Spagna), (Costanza e Monia).
  14. 18 settembre 2010 - Barcellona (Spagna), (Cinzia e Monica)*.
  15. 6 novembre 2010 - Barcellona (Spagna), (Ilaria e Antonella)*.
  16. ? Johannesburg (Sudafrica), (Daniele e Christian)*.
  17. 26 settembre 2011 - New York (USA), (Luciano e David)*.
  18. 28 settembre 2011 - New York (USA), (Irene e Cristina)*.
  19. 22 febbraio 2012 - New York (USA), (Domenico e Massimo)*.

Le coppie contrassegnate con un asterisco compaiono nella fotografia a corredo dell'articolo di Laura Fiengo, Matrimoni all'italiana, "Vanity Fair", n. 12, 28 marzo 2012, pp. 32-33 con la sola indicazione della data del matrimonio e del luogo.

  1. 2010 - Londra, Cristian e Federico[28].

Istituti diversi dal matrimonio

Gay Pride di Roma, 16 giugno 2007.

Elenco delle coppie che hanno contratto unioni all'estero con forme di registrazione diverse dal matrimonio.

Coppie pubbliche

  1. Giuseppina La Delfa e Raphaelle Hoedts - Pacs - marzo 2000 - Consolato francese in Italia a Napoli.
  2. Alessio De Giorgi e Christian Panicucci - Pacs - 21 ottobre 2002 - Ambasciata francese a Roma. [29]. (La coppia ha sciolto il Patto nel settembre 2008. [30]
  3. Tommaso Grandis e Giorgio Perissinotto - Primi iscritti nel registro unioni civili a Padova - 2006[31]
  4. Jonathan Doria Pamphilj e Elson Edeno Braga - Unione civile - 29 dicembre 2006 - Ambasciata britannica a Basilea.
  5. Anna Paola Concia e Ricarda Trautmann – Eingetragene Lebenspartnerschaft (Unione registrata tedesca) - 5 agosto 2011 - Francoforte[32].

Coppie anonime

  1. 18 agosto 2007 - Auckland (Nuova Zelanda), (Ivo e Michele) [33]
  2. 14 marzo 2009 - Royal Tunbridge Weels (Regno Unito), (Carlo e Patrizio)*.
  3. 5 giugno 2010 - Londra (Regno Unito), (Cristian e Federico)*.
  4. 12 ottobre 2011 - Glasgow (Scozia), (Anna e Claudia).
  5. 12 ottobre 2011 - Glasgow (Scozia), (Diana e Roberta)*.

Le coppie contrassegnate con un asterisco compaiono nella fotografia a corredo dell'articolo di Laura Fiengo, Matrimoni all'italiana, "Vanity Fair", n. 12, 28 marzo 2012, pp. 32-33 con la sola indicazione della data del matrimonio e del luogo.

Elenco delle coppie che hanno chiesto il riconoscimento in Italia

Si veda la voce apposita

Note

  1. Maria Novella De Luca, Matrimonio all'Aja per la coppia gay di Latina, "La Repubblica", 31 maggio 2002.Vedi inoltre, «La coppia gay testimonial del Friuli», MessaggeroVeneto, 3 aprile 2012.
  2. Arcigay, Il primo matrimonio gay europeo, "Arcigaymilano.org", 11 giugno 2003.
  3. Anonimo, Fano, sindaco di centrodestra trascrive nozze gay: è il primo in Italia, "Il Fatto Quotidiano", 28 maggio 2014.
  4. Fotografia della coppia e indicazione della data di nozze e del luogo pubblicata in Laura Fiengo, Matrimoni all'Italiana, "Vanity Fair", n. 12, 28 marzo 2012, pp.32-33.
  5. Stefano Bolognini, Album di nozze, "Pride", dicembre 2008.
  6. In messico. Matrimonio gay per un ricercatore dello IUAV, "Il Gazzettino di Venezia", 14 marzo 2010.
  7. La storia di Roberto e Douglas è molto lunga. Comincia quando i due decidono di trasferirsi in Italia dalla Nuova Zelanda, dove vivevano in precedenza godendo delle tutele concesse in quel Paese alle coppie conviventi sia dello stesso sesso sia di sesso diverso (v. Delia Vaccarello, Conviventi per la Nuova Zelanda, estranei in Italia, in L'Unità, 2 novembre 2004, 23, nella sezione Liberi tutti). Douglas chiede il permesso di soggiorno per motivi famigliari, che gli viene negato dalla Questura di Livorno. Impugna il diniego dinanzi al Tribunale di Firenze, che con il decreto, 7 luglio 2005, n. 266 gli riconoscerà lo status di famigliare ritenendo illegittimo il diniego della Questura. Il caso per iniziativa dell'Avvocatura dello Stato prosegue nei successivi gradi di giudizio. Prima la Corte d'Appello di Firenze, con il decreto, 6 dicembre 2006, (pubblicato con nota di V. De Lisa, in Nuova giurisprudenza civile commentata, 2007 – parte prima, pag. 1171 ss.; e con nota di L. Pascucci, Coppie di fatto. Un limite al ricongiungimento familiare?, in Famiglia e Diritto, 2007, 11, pag. 1040) e poi la Cassazione con la sentenza, 17 marzo 2009, n. 6441 decideranno che non è discriminatorio negare il permesso di soggiorno per motivi famigliari al convivente dello stesso sesso di un cittadino italiano. Per alcune riflessioni giuridiche sulla sentenza v. A. Lorenzetti, Ricongiungimento familiare: nessun diritto per le coppie omosessuali. Da qui la decisione di trasferirsi nei Paesi Bassi dove si sono sposati, v. Tommaso Cerno, Roberto e Dough "Costretti all'esilio in Olanda", in L'Espresso on line, 19 marzo 2010.
  8. Si tratta della prima coppia che, nell'ambito della Campagna nazionale per il riconoscimento del diritto al matrimonio per le coppie formate da persone dello stesso sesso, denominata "Affermazione civile" ha ottenuto dal Tribunale di Venezia la remissione degli atti alla Corte costituzionale, su cui v. A. Zorzi, Il divieto di nozze gay? «Senza giustificazione è incostituzionale», "Corriere del Veneto, 22 aprile 2009. Da questa ordinanza di remissione e da quella della Corte d'Appello di Trento è poi nata la sentenza della Corte costituzionale n. 138/2010, che per la prima volta ha affrontato la questione giuridica del matrimonio tra persone dello stesso sesso, pervenendo ad una decisione negativa circa la sua ammissibilità nel nostro sistema giuridico, v. Matrimoni gay, la Corte costituzionale dice no, "Giornalettismo.com", 14 aprile 2010. Sulle motivazioni che hanno spinto la coppia a partecipare alla Campagna di "Affermazione civile", v. Tonia Mastrobuoni, «Galeotto fu quel volantino» Il lungo giorno di Gallo e Sergio, "Il Riformista", 24 marzo 2010.
  9. Si tratta di una delle coppie protagoniste del documentario di Nadia Dalle Vedove e Lucia Stano Il lupo in calzoncini corti sulle famiglie gay.
  10. Stefano Bolognini, Nozze in esilio, "Pride", settembre 2011.
  11. Stefano Bolognini, Nozze in esilio, "Pride", settembre 2011.
  12. Stefano Bolognini, Nozze in esilio, "Pride", settembre 2011.
  13. Alessandra Farkas, Nozze gay vietate in Italia? E il medico si sposa a New York, "Corriere.it", 11 giugno 2012.
  14. Partecipano alla trasmissione di Radio Popolare L'Altro martedì il 2 ottobre 2012.
  15. Luca Angelini, «Noi, sposi gay grazie a Zapatero», "Corriere della Sera (ed. Brescia), 12 febbraio 2013, p. 5.
  16. Anonimo, Barducci consegna agli sposi gay “riconoscimento di legame affettivo”, "La Repubblica - Firenze", 26 settembre 2012, p. IV.
  17. Guido Fiorini, Finalmente marito e marito ma siamo fuggiti a New York , "Il Tirreno (Piombino, Elba)", 14 dicembre 2012, p. 51.
  18. Anonimo, La famiglia arcobaleno di Poggio a Caiano, "La Nazione", s.d.
  19. Marco Mathieu, Coppia gay sul palco dell'Ariston:"A Sanremo la nostra storia d'amore", "Repubblica.it", 11 febbraio 2013.
  20. Zita Dazzi, Abito bianco, figli e confetti: a Barcellona le nozze delle milanesi Francesca e Mary, "Repubblica.it", 20 aprile 2013.
  21. Maria Lardara, Stefano e Stefano sposi nozze gay in diretta web, "Il Tirreno", 24 aprile 2013,p. 20.
  22. Anonimo, Il primo matrimonio gay di un modicano, "Corriere di Ragusa", 29 maggio 2014.
  23. Anonimo, Primo matrimonio gay di una coppia umbra, in "corrieredellumbria.corr.it", 6 settembre 2014.
  24. Natalia Danesi, «Bresciani e gay, ci sposiamo in Islanda», in "www.bresciaoggi.it", 5 settembre 2014.
  25. Alessandra Corica, "A New York tutti quanti si felicitavano con noi qui non siamo niente", in "La Rwpubblica - Milano", 7 ottobre 2014, p. V.
  26. La coppia dopo la celebrazione del matrimonio ha fatto istanza di trascrizione presso il Consolato d’Italia a San Francisco e l'atto matrimoniale è stato trascritto presso l'Ufficio anagrafico del Comune italiano competente, poiché - secondo il responsabile dell’Ufficio dello Stato civile - non sarebbe stato desumibile dagli atti che i coniugi erano persone dello stesso sesso. Sulla vicenda vedi l'articolo di Stefania Parmeggiani,C'è un matrimonio gay legale in Italia "Ecco come sono riuscito a registrarlo", La Repubblica.it, 10 agosto 2009. Su ricorso del pubblico ministero, successivamente la trascrizione è stata annullata.
  27. Il Tribunale di Reggio Emilia, con il decreto del 13 febbraio 2012 ha accolto il ricorso presentato da Rafael, cittadino uruguayano, sposato in Spagna con Flavio, cittadino italiano, contro il rifiuto della Questura di Reggio Emilia di rilasciare la carta di soggiorno, prevista per i coniugi di cittadini di Paesi membri dell’Unione europea, che hanno esercitato il diritto alla libera circolazione, ai sensi del d.lgs. n. 30/2007 di recepimento della direttiva europea n. 2004/38 sulla libera circolazione e soggiorno dei cittadini dell’Unione europea e dei loro familiari. Dopo la sentenza, la Questura ha effettivamente rilasciato la carta di soggiorno per motivi famigliari, cfr. Uruguayano sposato con italiano ottiene permesso di soggiorno, in Repubblica on line, 26 marzo 2012.
  28. Oriana Liso, [http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/05/14/news/il_tribunale_al_comune_riconoscete_quelle_nozze_gay_celebrate_a_londra-58785829/?rss Il tribunale al Comune: "Riconoscete quelle nozze gay celebrate a Londra"], "Repubblica.it", 14 maggio 2013.
  29. Anonimo, Omosessualità. Celebrate le prime nozze gay in Italia, "Rai News 24", 21 ottobre 2002.
  30. Marco Gasperetti, Il separato delle prime nozze gay «Voglio sposarmi di nuovo», "Corriere della sera online", 16 maggio 2012.)
  31. Anonimo, Si separa la prima coppia gay "sposata" in Comune: «Non era per tutta la vita», "Il Gazzettino", 29 luglio 2012.
  32. T. Sabbadini, Il matrimonio di Paola Concia, "Vanity Fair", 5 agosto 2011.
  33. Su questo caso si veda l'articolo di Saverio Aversa, Ivo e Michele, finalmente sposi Gaynews, 23 agosto 2007.

Bibliografia

Voci correlate