Lorenzo Fontana
Lorenzo Fontana è un politico della Lega Nord, futuro ministro della Famiglia e della disabilità nel Governo Conte. Attualmente è parlamentare europeo. Fontana è vicino all'associazione conservatrice, Reazione Identitaria.[1]
Prese di posizione sui temi LGBTI[modifica]
Fontana è un fautore dell'ideologia no-gender.Nel 2014 avrebbe dovuto partecipare ad un convegno, intitolato "Omofobia o eterobia?" assieme a Gianfranco Amato, il giurista cattolico e Roberto Fiore di Forza Nuova.[2] La questura di Milano aveva impedito la conferenza (senza contradittorio) perché «i temi dell'omofobia e dell'eterofobia (sic!)costituiscono, in questo momento storico, argomenti in grado di suscitare forti contrapposizioni».
Quando l'allora ministra dell'istruzione, Stefani Giannini (Governo Renzi) aveva bollato come «truffa culturale» la "teoria del gender" e aveva diffidato chiunque utilizzasse tale espressione riferendosi alla legge sulla "Buona scuola", Fontana rispose che le parole del ministro erano un «inaccettabile bavaglio che puzza di regime»[3] Lo stesso Fontana aveva addirittura smentito il movimento no-gender, affermando che «[e]’ vero che tecnicamente e formalmente non si parla di teoria gender».
Nel 2017 aveva raccolto l'appello di Notizie ProVita riguardo alla chiusura dell'UNAR.[4]
Note[modifica]
- ↑ Reazione Identitaria
- ↑ Sabrina CottoneIncontro e libro sull'«eterofobia». Negata la sala e poi il presidio, il Giornale, 9 marzo 2014.
- ↑ Gender a scuola, parole intimidatorie dalla ministra Giannini www.alleanzaperlaliberta.it, 16 settembre 2015.
- ↑ Vergogna! Spettacoli gay nelle scuole a firma Unar. E’ ora di chiudere questo ufficio della Presidenza del...