Bullismo omofobico
Con l'espressione bullismo omofobico si intende il fenomeno delle prepotenze e delle violenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei soprattutto in ambito scolastico a causa dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere.
Caratteristiche[modifica]
Le manifestazioni vanno dall'insulto a vere e proprie violenze fisiche.
Si tratta di un problema culturale molto ampio, che riguarda ragazzi e adulti, prepotenti, vittime e astanti, e che raramente viene affrontato nella letteratura specialistica
Da una ricerca condotta da Arcigay tra il 2009 e il 2010, su circa 3.600 studenti dell'Italia Centro-settentrionale risulta che nella suola secondaria di primo e secondo grado circa l'80% sente utilizzare termini volgari omofobici per offendere o prendere in giro i compagni, e che oltre il 40% assiste ad atti di bullismo verso persone ritenute non rispondenti alle loro caratteristiche di genere.
Le prevaricazioni omofobiche vengono denunciate individualmente da una quota minoritaria di allievi, che passa dal 14% nella secondaria di primo grado al 3% in quella di secondo grado. Le vittime di bullismo omofobico subiscono prepotenze con maggiore frequenza e persistenza rispetto agli altri ragazzi vittimizzati; un fatto che suggerisce come l'esperienza dell'omofobia sia particolarmente gravosa per chi la vive.
Un altro elemento da sottolineare riguarda le modalità di questa forma di vessazione, attuata solitamente da piccoli gruppi o da singoli compagni, comunque maschi e prevalentemente di nazionalità italiana. Si evidenzia, inoltre, come l'esposizione a questo tipo di prevaricazione metta in seria difficoltà gli allievi nella normale conduzione dell’esperienza scolastica, sino a desiderare di abbandonare gli studi e, nei casi più gravi, la vita.
Bibliografia[modifica]
Saggistica[modifica]
- Arcigay, Fabio Saccà, Matteo Martelli, Ambra Guarnieri, Marco Coppola, Zaino in spalla! Manuale per operatrici e operatori sui temi dell'educazione alle differenze e il bullismo omofobico a scuola, Arcigay, Bologna 2010.
- Arcigay, Marco Coppola, Fabio Saccà, Report finale della ricerca nazionale sul bullismo omofobico nelle scuole superiori italiane, Arcigay, Bologn, 2010.
- Arcigay, Gianluca Paudice, Fabio Saccà, Il bullismo omofobico a scuola. Vademecum per studentesse e studenti, Arcigay, Bologna 2010.
- F. Batini, Insegnanti e nuovi problemi della scuola. Bullismo, disagio e dispersione, omofobia e razzismo, Transeuropa 2010, ISBN 9788875801175 .
- Paola Dell'Orto, Marco Coppola, Elena Broggi, Angelica Chiurillo, Agedo, Arcigay Verbania, Se io fossi tu? Il bullismo omofobico nelle scuole della provincia, il racconto di studentesse e studenti, e i risultati degli interventi di prevenzione, Sonda, Casale Monferrato, 2012.
- Vittorio Lingiardi, Citizen gay. Famiglie, diritti negati e salute mentale, Il Saggiatore, Torino 2007.
- Luca Pietrantoni, L'offesa peggiore. L'atteggiamento verso l'omosessualità: nuovi approcci psicologici ed educativi, Edizioni del Cerro, Tirrenia 1999.
- Gabriele Prati, Luca Pietrantoni, Elena Buccoliero, Marco Maggi, Bullismo omofobico, Franco Angeli, Milano 2010. ISBN 9788856807387 .
- Progetto Socrates - Comenius / Unione europea, Verso una scuola inclusiva. Linee guida rivolte ad insegnanti e educatori per comprendere le conseguenze negative dell'omofobia e imparare a combatterle, Edito in proprio, Torino 2004.
- Delia Vaccarello, L'amore secondo noi. Ragazzi e ragazze alla ricerca dell'identità, Mondadori, Milano 2005.
Narrativa[modifica]
- James Howe, Jo e basta, Playground, Roma 2006.
- M. E. Kerr, Liberaci da Evie, Mondadori, Milano 1998.
- Loredana Frescura, Marco Tomatis, Come Cecco detto Finocchio si salvò, Fanucci, Roma 2010.
- Margherita Giacobino, L'uovo fuori dal cavagno, Elliot, Roma 2010.
- Marie Aud Murail, Oh boy!, Giunti, Firenze 2006.
- Alex Sanchez, Rainbow boys, Playground, Roma 2004.
- Alex Sanchez, Carlos e Sal, Playground, Roma 2007.