Tempo Scaduto

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Cover di Facebook di Tempo Scaduto

"Tempo scaduto" è l'iniziativa lanciata da Arcigay nel febbraio 2013 per sollecitare i candidati alle elezioni politiche ad assumersi direttamente (e pubblicamente) impegno su alcune rivedicazioni storiche dell'associazione relative ai diritti negati a omosessuali e transessuali in Italia.

La campagna[modifica]

Arcigay fa appello ai candidati alle elezioni perché promuovano e sostengano:

  • l'abrogazione della Legge 40 o una radicale modifica della stessa che estenda le possibilità di accesso alla fecondazione assistita alle donne single o alle coppie lesbiche.
  • la modifica della Legge Mancino (25 giugno 1993, n. 205) perché sia estesa anche ai reati motivati da omofobia e transfobia.
  • una modifica legislativa della Legge 164/1982 che permetta il cambiamento del nome e del sesso anagrafico alle persone transessuali e transgender anche senza l'intervento chirurgico di riattribuzione del sesso.

I candidati sono sollecitati direttamente dall'associazione (e dalle sue articolazioni territoriali) ad esprimere il proprio impegno rispondendo ad un questionario disponibile sul sito www.temposcaduto.com. I candidati sono sollecitati anche telefonicamente, via mail e nell'interlocuzione su social media come "Twitter" e "Facebook".

Il neo-eletto presidente di Arcigay Flavio Romani spiega:

« Con queste elezioni politiche 2013 è intenzione esplicita della nuova dirigenza di Arcigay [quella] di non firmare alcuna cambiale in bianco ai partiti: solo l’accesso al matrimonio civile garantisce totale parità alle coppie formate da due uomini o due donne, ed è questo quello che Arcigay sosterrà in tutta la campagna elettorale e oltre[1] »

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I manifesti[modifica]

A sostegno della campagna, Arcigay diffonde negli spazi di propaganda elettorale destinati a campagne collaterali delle associazioni, in numerose città e comuni, 4 manifesti a sostegno del matrimonio civile per persone dello stesso sesso e contro omofobia e transfobia.

I quattro manifesti rappresentano una coppia di uomini che brindano al loro matrimonio con la scritta “L’amore non fa differenze il tuo voto sì” e una coppia di donne in abito da sposa che si scambiano un bacio affettuoso sulle labbra con la scritta “Non abbassare gli occhi, aprili”.

Un terzo manifesto mostra una torta nuziale con la scritta “Torti a nessuno, torte per tutti”.

Nel manifesto contro l’omo-transfobia, un’immagine choc rende con chiarezza quanto ribadito dallo slogan e cioè: “Omofobia e transfobia uccidono tutto di una persona”. Sui manifesti compare lo slogan della campagna: “Il tempo è scaduto, sostieni chi dice “sì” ai diritti” e un richiamo al sito della campagna www.temposcaduto.com. Arcigay stampa con le sue risorse 2500 manifesti. I manifesti sono diffusi nei comuni di Agrigento, Andria, Barletta, Bari, Bolzano, Siena, Padova, Bologna, Perugia, Salerno, Ferrara, Napoli, Pesaro, Urbino, Torino, Foggia. I manifesti sono diffusi sul web.

Arcigay BAT (Barletta, Andria e Trani) denuncerà che le affissioni diffuse nel comune di Bisceglia sono imbrattate con escrementi e vandalizzate con insulti omofobi[2].

La raccolta firme[modifica]

Allo scopo di invogliare i candidati ad assumersi l'agenda politica dell'associazione Arcigay lancia anche una raccolta di firme on-line rivolta agli italiani per perché facciano pressione sui futuri parlamentari sui temi proposti.

Altre iniziative[modifica]

Il centro-sinistra e la questione legbt alle elezioni politiche del 2013

Nel pieno della campagna Tempo Scaduto Arcigay Mantova organizza matrimoni gay simbolici pubblici in città. L'iniziativa, con oltre 60 coppie, oltre a generare polemiche in città assume rilevanza nazionale[3].

Arcigay partecipa poi insieme a Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Equality Italia ad un incontro a Roma intitolato "Cambia Italia" con alcuni candidati del centro-sinistra e Movimento 5 Stelle. Partecipano all'evento: Stefano Fassina e Michela Marzano del Pd, Paolo Ferrero di Rivoluzione Civile, Massimiliano Smeriglio di Sel, Stefano Vignaroli di M5S.

Un comunicato congiunto delle associazioni fa il punto dell'iniziativa:

« i partiti del centrosinistra si sono comunque impegnati, nel caso di elezione, a portare in Parlamento una proposta di legge sul riconoscimento delle coppie omosessuali, sulla tutela dei figli nati all'interno delle coppie omosessuali e sull' estensione della legge mancino in merito al reato di omo trans fobia entro il primo anno di legislatura. [...] Le associazioni Lgbt promotrici, si dicono inoltre estremamente soddisfatte dell'impegno unitario che PD, SeL, Rivoluzione Civile, M5S si sono assunti per lavorare alla definizione di una proposta di legge condivisa, come primo passo in direzione di una piena parità[4]»

Contestualmente Arcigay ci tiene a differenziare il suo punto di vista e approfondire la sua posizione di sostegno al matrimonio gay quale unica strada per il raggiungimento della piena parità per gli omosessuali e proimuovere l'iniziativa "Tempo Scaduto" in un altro comunicato stampa:

« Arcigay non si accontenterà di nessuna proposta al ribasso sui diritti e sulla dignità. L’uguaglianza è formale e sostanziale, non può essere raggiunta a piccoli passi ma deve essere compresa in un disegno politico di chi si candida a governare questo paese.[5] »

I risultati[modifica]

Oltre 300 candidati alle elezioni esprimeranno il loro sostegno e adesione formale all’agenda di Arcigay. L'adesione, candidato per candidato, è registrata e pubblicata sul sito "temposcaduto.com". La raccolta di firme on line raggiunge 5 mila sottoscrizioni[6], la pagina Facebook 786 "mi piace"[7].

Le direzioni nazionali dei partiti Sinistra Ecologia Libertà e Rivoluzione Civile per Antonio Ingroia; insieme alla segreteria dei Giovani Democratici del Partito Democratico garantiscono la propria adesione formale alla piattaforma di impegni proposta da Arcigay.

Ci tengono ad esprimere il loro sostegno pubblico all'iniziativa Don Andrea Gallo e, con un video, Vladimir Luxuria.

L'adesione di Don Andrea Gallo

Il presidente di Arcigay Flavio Romani, alla vigilia del voto, oltre ad invitare gli elettori "a votare quelle forze politiche che hanno espresso il loro sì sincero ai diritti civili" analizza i risultati:

« A guardare bene i risultati i candidati in posizione considerata eleggibile di Sel, Rivoluzione Civile e Movimento 5 Stelle hanno massicciamente aderito alla campagna. I numeri ci dicono anche di una presenza importante e solida nel Partito Democratico orientata a soluzioni di totale parità come il matrimonio civile tra persone dello stesso sesso. Sono tanti infatti i candidati PD a Camera e Senato ad aver risposto ai nostri quesiti.

A meno di una sciagurata rimonta delle destre omofobe, con tutta probabilità il prossimo Parlamento, se saprà unire trasversalmente le forze, potrà avere i numeri per traghettarci oltre la cortina di ferro dell’esclusione per legge delle vite e degli affetti delle persone gay, lesbiche e trans[8]»

Dal punto di vista mediatico la campagna trova spazio sulla stampa web di settore[9] e su "Huffington Post[10]". La stampa generalista per lo più ignora la campagna nonostante le sollecitazioni quotidiane dell'associazione.

Note[modifica]

  1. Stefano Bolognini, Elezioni 2013. L’agenda di Arcigay ai candidati, "Arcigay.it", 7 febbraio 2013.
  2. Il direttivo di Arcigay Bat “le mine vaganti”, Escrementi sui poster della campagna tempo scaduto, "Arcigay.it", 25 febbraio 2013.
  3. Sandro Rizzo, Mantova, 99 foto di matrimoni gay, "Giornalettismo.com", 10 febbraio 2013.
  4. Agedo, Arcigay, ArciLesbica, Equality Italia, Famiglie Arcobaleno, I partiti di centrosinistra si impegnano a portare in parlamento una legge nel primo anno di legislatura, "Arcilesbica.it", 16 febbraio 2013.
  5. Flavio Romani, [Arcigay: “Cambia Italia” proposte del Partito Democratico ancora deboli. Bene Rivoluzione Civile, Sel e 5 Stelle], "Arcigay.it", 16 febbraio 2013.
  6. Candidati alle Politiche 2013: Matrimonio egualitario, lotta all'omofobia, procreazione assistita, diritti delle persone trans, ultima visita 25 febbraio 2013.
  7. Tempo Scaduto, ultima visita 25 febbraio 2013.
  8. Stefano Bolognini, Votate chi dice sì a matrimonio e diritti, il tempo è scaduto, "Arcigay.it", 21 febbraio 2013.
  9. Anonimo, Campagna Arcigay alle elezioni: 4 manifesti per 4 diritti, Gay.it, 7 febbraio 2013.
  10. Laura Eudati, "Matrimonio, il tempo è scaduto", la nuova campagna Arcigay a favore delle nozze omosessuali, "Huffingtonpost.it", 6 febbraio 2013.