Ateismo e omosessualità
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Nonostante una parte considerevole delle condanne all'omosessualità sia oggi fondata su base religiosa, la pratica - ufficiale o di fatto - dell'ateismo non è affatto un'implicita garanzia di atteggiamenti tolleranti nei confronti dei comportamenti sessuali non maggioritari, come l'omosessualità.
Nelle società in cui una religione maggioritaria, fra le quali si annovera l'Italia, si oppone all'omosessualità, i sostenitori dei diritti gay e le persone non religiose diventano alleati naturali su certe questioni politiche e culturali, come dimostra in Italia lo spazio dedicato ai diritti LGBT da associazioni come l'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti. Ciò nonostante, il fatto di essere atei, agnostici o laici non implica necessariamente l'appoggio ai diritti dei gay, o l'approvazione dell'omosessualità.
Numerosi non credenti disapprovano infatti l'omosessualità per varie ragioni - culturali, politiche, personali o di altro tipo - e Stati ufficialmente atei, come ad esempio quelli del blocco comunista, hanno storicamente posto in essere politiche di persecuzione nei confronti degli omosessuali. In realtà pluriconfessionali, come gli USA, le persone omosessuali e religiose che dissentono dalla condanna dell'omosessualità da parte della loro istituzione religiosa tendono ad abbandonarla in percentuale maggiore di coloro che l'appoggiano; in questo senso hanno maggiori probabilità di diventare non credenti, anche se molti di loro semplicemente passano a confessioni religiose che accettano le coppie dello stesso sesso, come la Metropolitan Community Church.
Voci correlate[modifica]

Bibliografia[modifica]
- Francesco Belais, L'occasione fa l'uomo laico, Elmi's world, 2011. ISBN 978-8897192053.
- Franco Buffoni, Laico alfabeto in salsa gay piccante. L'ordine del creato e le creature disordinate, Transeuropa 2010. ISBN 978-8875801045 (Una recensione sul sito dello UAAR è qui).
- Franco Buffoni, Più luce, padre. Dialogo su Dio, la guerra e l'omosessualità, Sassella, 2006. ISBN 978-8889829165 .
Link esterni[modifica]
- Anti-Uaar, Ateismo, laicismo e pedofilia, "Anti-UAAR", 29 maggio 2010. (Sostiene che gli atei si scagliano contro la Chiesa perché essa vuole impedire loro le pratiche pedofile).
- Anonimo, Tutela dignità gay e lesbica. Dal sito dell'UAAR.
- Anonimo, Ma un ateo che motivi ha per discriminare i gay?, "Yahoo answers", 2000.
- Anonimo, Tunisia, condannato a quattro anni ateo gay per profanazione del Corano, UAAR ultimissime, 13/4/2012. "Una volta scoperto, ha detto che il suo gesto era motivato dall'omofobia che pervade l'Islam".
- Anonimo, Gay e credente: "No agli atei al Gay Pride", "UAAR ultimissime"; 6/9/2010. "Geraci critica gli organizzatori perché, "proponendo questi momenti", non tengono conto "della sensibilità di quanti, all'interno del movimento LGBT, lavorano per cambiare l'atteggiamento della Chiesa nei confronti dell'omosessualità".
- Anonimo, Australia: il Primo Ministro è ateo, contro eutanasia, coppie gay e legge la Bibbia, "UCCR", 30 marzo 2011.
- Bruno Volpe, Padre Cipriano De Meo: ateismo ed omosessualità condotte sataniche. Non credere all'esistenza di Satana è eresia, "Pontifex Roma", 14/11/2011.