Fumetti e omosessualità

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La presenza dell'omosessualità nei fumetti si esprime in tre modi:

Fumetti esplicitamente lesbici gay e ("gay comix", "gay art")[modifica]

Fumetti a tematica glbt, prodotti da autrici e autori appartenenti alla comunità LGBT e che si rivolgono ad essa. Sono i "gay comix" o "fumetti gay". Alcuni hanno un taglio di tipo erotico, altri invece no.
Quali esempi si possono citare:

  • Chelsea Boys, strisce e tavole prodotte espressamente per riviste gay, prendono di mira gli aspetti più fatui e superficiali della comunità gay statunitense.
  • i fumetti di Gengoroh Tagame, fumetti leather s/m, estremi in immagini e contenuti
  • i fumetti di Howard Cruse, autore di "gay comix" che sono dichiaratamente tali, dalla vena intimista e a tratti amara, politicamente impegnati.
  • Dykes to watch out for, lesbico-femminista, politicizzato.
  • I fumetti di Ralf König, satira sociale del mondo gay, estremamente sarcastica e a tratti surreale.
  • I fumetti dell'italiano Valeriano Elfodiluce, consultabili online: Rainbows (commedia/avventura con contenuto blandamente erotico); Robin Hoog (parodia della storia di Robin Hood con contenuto esplicitamente erotico); Go Go Stars (avventura fantascientifica con contenuto erotico); Troy (avventura fantastica con contenuti erotici) eccetera.
  • I disegni di Tom of Finland, dal contenuto fortemente erotico, celebri in tutto il mondo. Si tratta di tavole, a volte riunite in sequenze, centrate sulla celebrazione dell'erotismo e del feticcio erotico del leather, rigorosamente prive di testo.

Presenze glbt in fumetti non glbt e non rivolti al mondo glbt[modifica]

La presenza di personaggi glbt è nutrita anche in fumetti a tematica non glbt e non destinati ad un pubblico glbt. La seguente è una lista parziale.

  • Authority, che presenta la coppia di gay dichiarati (Apollo e Midnighter) più popolare del genere supereroi.
  • Cinzia Otherside è un personaggio transessuale, presenza fissa del fumetto "Rat-Man" di Leo Ortolani.
  • In Gea, collana (conclusa) della Sergio Bonelli Editore, appariva un personaggio gay "positivo", fisso. È presente soprattutto nei primi episodi e ridotto poi a semplice presenza per l'evoluzione successiva della trama.
  • Legs Weaver, serie Bonelli (conclusa) in cui l'omonima protagonista era lesbica anche se il tema è tenuto sottotraccia per tutti i primi cinquanta numeri e viene dichiarato esplicitamente nel numero 51.
  • Sprayliz, fumetto italiano in cui la protagonista era apertamente bisessuale.
  • Strangers in Paradise, dove la bisessualità delle due protagoniste è chiaramente esplicitata pur non essendo fondamentale nell'economia narrativa delle vicende.
  • In V for Vendetta la persecuzione e l'invio in campo di concentramento di lesbiche e omosessuali è una delle caratteristiche del governo fascistico delineato dall'autore. Il film che è stato tratto dal fumetto ha accentuato tale aspetto, ampliando il personaggio di Valerie.

Presenze glbt, in fumetti glbt ma non rivolti al mondo glbt[modifica]

Fumetti con personaggi glbt e a tematica glbt, ma non destinati ad un pubblico glbt.
La gran parte di tale produzione s'identifica nei fumetti erotici a tema lesbico scritto per il consumo delle fantasie sessuale dei maschi eterosessuali, e nei fumetti a tema gay maschili scritte da donne per il consumo delle fantasie sessuali di donne eterosessuali. Si tratta di veri e propri generi, che in Giappone hanno ciascuno un mercato a sé, e vengono divisi in:

  • Futanari: manga erotico o pornografico con protagonisti transessuali, o ermafroditi, con corpo femminile e genitali maschili;
  • Shōnen'ai: manga con personaggi maschili omosessuali creati per un pubblico femminile eterosessuale, con enfasi sul lato affettivo (per esempio: New York, New York);
  • Yaoi (o "Boy's love"): manga con personaggi maschili omosessuali creati per un pubblico femminile eterosessuale, con enfasi sul lato sessuale e ruoli sessuali codificati (per esempio: Kizuna, Zetsuai 1989);
  • Yuri: manga che si basa su relazioni lesbiche.

Anime/Manga[modifica]

Il tema può essere presente anche in anime, come in:

Contrastato fu invece il tentativo d'introdurre il tema omosessuale in un cartone animato occidentale, The Ren and Stimpy Show, concluso con l'allontanamento dell'autore.

In Italia[modifica]

La principale editrice in Italia di fumetti a tematica glbt, sia giapponesi sia occidentali, è la Kappa Edizioni.

Voci correlate[modifica]

Bibliografia[modifica]

  • Massimo Basili, Kappa come fumetti. Intervista a Massimiliano De Giovanni, "Pride" n. 31, gennaio 2002. L'omosessualità nei fumetti delle "Kappa Edizioni" di Bologna.
  • Massimo Basili, Nel paese dei fumetti, "Pride" n. 68, febbraio 2005. Intervista a Carlo Lai, disegnatore fra l'altro anche di Candy Candy.
  • Massimo Basili, Leonardo Ortolani, il papà dell'Uomo... ratto, "Pride" n. 59, maggio 2004. Sui personaggi omosessuali in Ratman, specie Cinzia Otherside.
  • Massimo Basili, Il fumetto volta pagina. Intervista a Franco Busatta e Michele Masiero, "Pride" n. 20, febbraio 2001. L'omosessualità nelle testate della Sergio Bonelli Editore.
  • Massimo Basili,Fumetti gay in rete. Intervista a Valeriano Elfodiluce, "Pride" n. 48, giugno 2003 e n. 56, febbraio 2004.
  • Giovanbattista Brambilla, Sukia, Jacula, De Sade, Lando, Il Tromba: la grande epopea della Edifumetto di Milano], "Babilonia", maggio 2004. Sulla presenza omosessuale nei fumetti pornografici (e spesso omofobi) negli anni Settanta e Ottanta.
  • Giovanni Dall'Orto, Gulp!. Una bibliografia sull'omosessualità maschile e il lesbismo nel fumetto (gay comix, shonen ai / yaoi / boys' love, manga...), "La Gaya Scienza", in sette parti.
  • Mark McLelland, Homoerotic manga: why are Japanese girls' comics full of boys bonking?, "Intensities: the journal of cult media", n. 1, 2001.
  • Veruska Sabucco, Voyeurismi gay per donne etero, "Pride", settembre 2004. Sulla produzione giapponese (yaoi, boys' love ecc.) rivolta alle donne eterosessuali.
  • Veruska Sabucco, Sex symbols di cartone, "Pride", febbraio 2004. Sui disegni animati (anime) giapponesi, tratti dai fumetti di cui alla voce precedente.
  • Veruska Sabucco, Guided fanfiction: Western 'readings' of Japanese homosexual texts, in: Mobile cultures: new media in queer Asia, a cura di Chris Berry, Fran Martin e Audrey Yue, Duke University Press, 2003. ISBN 0822330873 .
  • Veruska Sabucco, Shoonen ai. Immaginari erotici tra Oriente e Occidente, Castelvecchi editore, Roma 2000.

Collegamenti esterni[modifica]