Deborah Lambillotte

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Deborah Lambillotte (4 marzo 1954 - 28 luglio 2016) è stata un'attivista transgender e lesbica per i diritti LGBTI.

Vita[modifica]

Di nazionalità belga (e di origine ebraica, da lei sempre rivendicata), ha vissuto e operato in Italia per un decennio, dal 1992 al 2002.
Architetto, la sua vita professionale è stata caratterizzata da straordinari successi.

Nel 1998 ha fondato l'associazione nazionale Arcitrans, che promuoveva e tutelava il diritto all'identità personale di coloro che si riconoscono transessuali e transgender.
L'associazione poteva vantare la presenza di circoli in varie città d'Italia: a Milano, dove Deborah viveva, il circolo "Fenice"; a Genova il circolo "Crisalide", che nel 2003 sarebbe divenuto l'associazione nazionale "Crisalide Azione Trans"; a Torino il circolo "Luna"; a Roma il circolo "Libellula".

Deborah è stata presidente del CIG Arcigay Milano per due mandati, prima presidente transgender, e componente del direttivo del CDM, Collettivo Donne Milanesi. Deborah, che era stata sposata, si identificava come lesbica: dal 1998 al 2002 è stata la prima socia transgender di Arcilesbica Zami di Milano, nonché membra del suo direttivo.

Inoltre aveva portato avanti una battaglia legale per vedere riconosciuto il suo grado di ufficiale (comandante di riserva dell'esercito belga), anche successivamente alla rettificazione anagrafica e di genere.

Nel 2002 tornò a vivere in Belgio. Divenne successivamente copresidenta di ILGA Europe nel 2006[1], e fece parte del direttivo dell'associazione "çavaria" presso la "Casa Rosa" di Bruxelles.

Note[modifica]

Bibliografia[modifica]

  • Monia Dragone et all. (curr.), Il movimento delle lesbiche in Italia, Il dito e la luna, Milano 2008, pp. 98-99. ISBN 9788886633550.
  • Monica Romano, Trans. Storie di ragazze XY, Ugo Mursia, 2015 ISBN 9788842555162. (Il personaggio di Dalila Dubois, è ispirato a Deborah, e racconta il suo impegno di combattente per i diritti civili in Italia).

Link[modifica]

Voci correlate[modifica]