Omogenitorialità
L'omogenitorialità è l'esperienza di vita come genitore omosessuale e come figlio in una famiglia omogenitoriale. Tale esperienza può nascere dalla decisione di una coppia omosessuale di diventare genitori, come anche di un single gay o lesbica oppure come esperienza di gruppo, ad esempio una coppia di lesbiche un padre gay.
I numeri delle famiglie omogenitoriali
Secondo uno studio americano del 2009, anche se molte coppie non esplicitassero delle preferenze per il sesso del bambino adottato, i futuri padri gay erano quelli più propensi ad avere una preferenza, mentre i padri etero erano quelli col minor interesse in un sesso del bambino. Le coppie omosessuali preferivano i bambini del proprio sesso, ad esempio le coppie lesbiche preferivano le femmine; mentre le coppie etero preferivano le bambine ai maschi.[1]
Negli Stati Uniti[2] e in Argentina[3] le coppie gay e lesbiche tendono ad adottare bambini più grandi di età e con più difficoltà.Nel Regno Unito invece non si riscontra questa particolarità.[4]
Le coppie omosessuali che adottano, rispetto a quelle eterosessuali, tengono più contatti e relazioni più amichevoli con le famiglie di origine dei figli.[5]
I figli dei gay stanno bene?
Questa sezione è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
Omogenitorialità e diritto
Italia
In Italia le possibilità per le coppie omosessuali di diventare genitori sono limitate rispetto agli altri paesi europei. Le coppie non possono adottare congiuntamente e così le coppie lesbiche non possono accedere alle tecniche di fecondazione in vitro (FIVET o IVF). Adottare il figlio del partner (stepchild adoption) è invece possibile secondo la Prima Sezione Civile della Cassazione.
Tutto è cominciato con il Tribunale di Roma e alcune sue sentenze. Nel 2014, alla compagna di una donna, che aveva avuto un figlio via FIVET, l'è stato riconosciuta la possibilità di adottare il bambino.[6] Nel 2016 sempre il Tribunale id Roma ha riconosciuto, in due occasioni, l'adozione incrociata.[7][8] Nello stesso mese, lo stesso tribunale ha riconosciuto il legame tra un bambino nato da maternità surrogata e il compagno del padre.[9] Il 22 giugno 2016 con sent. n. 12962, la Prima Sezione Civile della Corte Suprema di Cassazione ha confermato la giurisprudenza del Tribunale di Roma.[10]
Altri tribunali hanno anche concesso l'affido a coppie sia di donne che di uomini.
Galleria
- Errore nella creazione della miniatura: File mancante
- Errore nella creazione della miniatura: File mancante
Note
- ↑ Joan Robinson, Parents’ sexuality influences adoption choices, Sex Roles, Springer, 2009.
- ↑ Evan B. Donaldson Adoption Institute, [http://adoptioninstitute.org/old/publications/2011_10_Expanding_Resources_BestPractices.pdf Expanding Resources for Children III], 2011, pp. 69.
- ↑ Sebastián Lalaurette, Los homosexuales son menos exigentes a la hora de adoptar, La Nacion, 18 agosto 2014.
- ↑ Golombok et al., Adoptive Gay Father Families: Parent–Child Relationships and Children’s Psychological Adjustment, Child Development, 2014, Volume 85, Number 2, pp. 456–468.
- ↑ David M. Brodzinsky, Abbie E. Goldberg, Contact with birth family in adoptive families headed by lesbian, gay male, and heterosexual parents, Children and Youth Services Review 62 (2016) 9–17.
- ↑ Adozioni gay, storico ok dal Tribunale di Roma. E' il primo caso in Italia, la Repubblica, 29 agosto 2014.
- ↑ Roma, sì ad adozione incrociata di due figlie per coppia donne, la Repubblica, 1 marzo 2016.
- ↑ Unioni civili, il Tribunale Roma affida tre figli a entrambe le mamme, la Repubblica, 9 marzo 2016.
- ↑ Federica Bianchi, Rory Cappelli, Tribunale dei Minori di Roma, sì alla coppia di papà che vogliono adottare il figlio, la Repubblica Roma, 21 marzo 2016.
- ↑ Marco Gattuso, La vittoria dei bambini arcobaleno, "articolo29.it", 22 giugno 2016.
Voci correlate
- Adozione
- Affare Regnerus
- Famiglie arcobaleno]
- Inseminazione assistita
- Maternità surrogata
- Stepchild adoption
lBibliografia
Questa sezione è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
link esterni
Questa sezione è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!