Modifica di Museo Archeologico di Napoli
Jump to navigation
Jump to search
Attenzione: non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se accedi o crei un'utenza, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.
Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi salvare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale | Il tuo testo | ||
Riga 98: | Riga 98: | ||
− | ===Indice (provvisorio)=== | + | =====Indice (provvisorio)===== |
<gallery> | <gallery> | ||
File:Naples Archaeology Museum (5914221283).jpg|5993 Alessandro Severo | File:Naples Archaeology Museum (5914221283).jpg|5993 Alessandro Severo | ||
Riga 117: | Riga 117: | ||
File:Dioniso ebbro tra satiri e menadi, 150-200 ca., 6684.JPG|6684 Sarcofago Dioniso e Satiro | File:Dioniso ebbro tra satiri e menadi, 150-200 ca., 6684.JPG|6684 Sarcofago Dioniso e Satiro | ||
File:Sarcofago con Eracle ebbro al corteo di Dioniso, Farnese 6776, 01.JPG|6776 Sarcofago Ercole e corteo bacchico | File:Sarcofago con Eracle ebbro al corteo di Dioniso, Farnese 6776, 01.JPG|6776 Sarcofago Ercole e corteo bacchico | ||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
==COLLEZIONI POMPEIANE== | ==COLLEZIONI POMPEIANE== | ||
− | Le Collezioni Pompeiane sono le più cospicue al MANN. Esse cominciano al piano ammezzato (affacciato sul cortile occidentale) con la sezione dei Mosaici (sale 57-64) seguita dal Gabinetto Segreto (sale 62 e 65). Proseguono al primo piano nelle gallerie e sale disposte intorno al cortile orientale e precisamente gli Affreschi (sale 66-78), il Tempio di Iside (sale79-84), il Plastico di Pompei (sala 96), vetri bronzi | + | Le Collezioni Pompeiane sono le più cospicue al MANN. Esse cominciano al piano ammezzato (affacciato sul cortile occidentale) con la sezione dei Mosaici (sale 57-64) seguita dal Gabinetto Segreto (sale 62 e 65). Proseguono al primo piano nelle gallerie e sale disposte intorno al cortile orientale e precisamente gli Affreschi (sale 66-78), il Tempio di Iside (sale79-84), il Plastico di Pompei (sala 96), vetri bronzi ossi avori argenti (sale 85-89), ed infine sul lato occidentale la Villa dei Papiri (sale 114-117). E' in fase di allestimento la statuaria pompeiana al piano terra nelle gallerie e sale dislocate intorno al cortile occidentale. |
===Mosaici=== | ===Mosaici=== | ||
− | La '''''Preparazione di attori a un dramma satiresco''''' è un mosaico (cm 54 x 55) rinvenuto a Pompei nella Casa del Poeta Tragico (VI, 8, 3), esposto nella collezione dei mosaici al piano ammezzato del MANN (inv. 9986). Datato all'epoca di Vespasiano (69-79 d.C.), riproduce probabilmente una pittura votiva greca di fine IV - inizio III secolo a.C. Mostra un gruppo di attori che, in un ambiente oscuro caratterizzato da un soffitto a cassettoni (dietro le quinte di un teatro?), si preparano alla rappresentazione di un dramma satiresco. Seduto al centro | + | La '''''Preparazione di attori a un dramma satiresco''''' è un mosaico (cm 54 x 55) rinvenuto a Pompei nella Casa del Poeta Tragico (VI, 8, 3), esposto nella collezione dei mosaici al piano ammezzato del MANN (inv. 9986). Datato all'epoca di Vespasiano (69-79 d.C.), riproduce probabilmente una pittura votiva greca di fine IV - inizio III secolo a.C. Mostra un gruppo di attori che, in un ambiente oscuro caratterizzato da un soffitto a cassettoni (dietro le quinte di un teatro?), si preparano alla rappresentazione di un dramma satiresco. Seduto al centro è il maestro del coro che dà le ultime istruzioni a due attori vestiti con pelli di capra, di cui uno accenna a un passo di danza al suono del doppio flauto (''auloi'' o ''tibia'') eseguito da un personaggio in piedi riccamente vestito da donna ed inghirlandato (notoriamente in epoca greca e romana alle donne era vietato recitare nei teatri, per cui i ruoli femminili erano sempre impersonati da attori maschi). Sulla destra, intanto, un servo aiuta un altro attore a vestirsi. Maschere tragiche e sileniche sono poste su un tavolino e su uno sgabello, pronte per essere indossate. Interessante il gioco prospettico errato delle due colonne ioniche centrali che risultano al tempo stesso in primo piano a sostenere la trabeazione, e nel contempo in fondo all'ambiente, dietro al gruppo degli attori. |
− | |||
<gallery> | <gallery> | ||
File:Choregos actors MAN Napoli Inv9986.jpg|Attori che si travestono. | File:Choregos actors MAN Napoli Inv9986.jpg|Attori che si travestono. | ||
Riga 137: | Riga 135: | ||
'''Gabinetto segreto''' (o ''Gabinetto Pornografico'' o ''Gabinetto degli oggetti riservati'') è il nome che i Borbone hanno dato alla sezione del Reale Museo Borbonico in cui vennero raccolte tutte le opere d'arte a carattere erotico o pornografico e gli altri oggetti a carattere sessuale che man mano venivano alla luce negli scavi di Pompei ed Ercolano. L'attuale sezione museale, liberata definitivamente dalla censura nell'anno 2000, è regolarmente accessibile ai visitatori del Museo senza ulteriori formalità (i minori possono accedervi solo se accompagnati da un adulto che si assume implicitamente ogni responsabilità). Con la sua riapertura, gli oggetti sono stati suddivisi ed esposti secondo le loro originarie ambientazioni pompeiane : la casa, il giardino, il lupanare (bordello), la strada. | '''Gabinetto segreto''' (o ''Gabinetto Pornografico'' o ''Gabinetto degli oggetti riservati'') è il nome che i Borbone hanno dato alla sezione del Reale Museo Borbonico in cui vennero raccolte tutte le opere d'arte a carattere erotico o pornografico e gli altri oggetti a carattere sessuale che man mano venivano alla luce negli scavi di Pompei ed Ercolano. L'attuale sezione museale, liberata definitivamente dalla censura nell'anno 2000, è regolarmente accessibile ai visitatori del Museo senza ulteriori formalità (i minori possono accedervi solo se accompagnati da un adulto che si assume implicitamente ogni responsabilità). Con la sua riapertura, gli oggetti sono stati suddivisi ed esposti secondo le loro originarie ambientazioni pompeiane : la casa, il giardino, il lupanare (bordello), la strada. | ||
− | + | All'ingresso della collezione sono esposte opere che non provengono dalle antiche città vesuviane. Fra essi : | |
− | All'ingresso della collezione sono esposte opere che non provengono dalle antiche città vesuviane. Fra | ||
− | |||
====Sarcofago con scena di baccanale==== | ====Sarcofago con scena di baccanale==== | ||
Il sarcofago con '''''Scena di culto dionisiaco (o Baccanale)''''' è un rilievo di grande qualità facente parte della Collezione Farnese, ma esposto nel "Gabinetto Segreto" (inv. 27710). Vi è rappresentato al centro Dioniso (nel suo aspetto greco), ebbro ed eccitato, sostenuto da due giovani satiri, mentre tutto intorno si scatenano Menadi in furiose danze e Panischi e Panische sono intenti in arditi giochi sessuali, e sulla destra il corteo bacchico si avvia con un giovane satiro che trasporta la cista mistica. A sinistra dorme una figura femminile, probabilmente Arianna, davanti al recinto di un santuario dal quale salta fuori il dio Pan. | Il sarcofago con '''''Scena di culto dionisiaco (o Baccanale)''''' è un rilievo di grande qualità facente parte della Collezione Farnese, ma esposto nel "Gabinetto Segreto" (inv. 27710). Vi è rappresentato al centro Dioniso (nel suo aspetto greco), ebbro ed eccitato, sostenuto da due giovani satiri, mentre tutto intorno si scatenano Menadi in furiose danze e Panischi e Panische sono intenti in arditi giochi sessuali, e sulla destra il corteo bacchico si avvia con un giovane satiro che trasporta la cista mistica. A sinistra dorme una figura femminile, probabilmente Arianna, davanti al recinto di un santuario dal quale salta fuori il dio Pan. | ||
Riga 197: | Riga 193: | ||
Da un lato vediamo due atleti armati di una specie di corta ascia; dall'altro lato, il cerchio ha sostituito l'ascia, e questa volta lo sconfitto subisce la legge del vincitore. | Da un lato vediamo due atleti armati di una specie di corta ascia; dall'altro lato, il cerchio ha sostituito l'ascia, e questa volta lo sconfitto subisce la legge del vincitore. | ||
− | Mentre il primo si piega per raccogliere il disco | + | Mentre il primo si piega per raccogliere il disco lui goffamente lasciato cadere, il secondo si avvicina e si prepara a godere della sua persona; era la legge del gioco : si può ridere del vinto, o disprezzarlo, ma non si riuscirebbe a invidiare la gloria del vincitore". |
− | Ovviamente questo approccio interpretativo è mediato dalla cultura dell'epoca tanto che il Famin aggiunge | + | Ovviamente questo approccio interpretativo è mediato dalla cultura dell'epoca tanto che il Famin aggiunge quasi a scusarsi di aver analizzato l'anfora spiega che "Il numero di vasi greci, con figure oscene, è considerevole ed esistono in tutte le gallerie. tuttavia ne conosciamo solo una mezza dozzina circa nel Museo di Napoli, indipendentemente da quelli che abbiamo appena spiegato. I soggetti che rappresentano offrono una tale somiglianza quanto precede, che sarebbe stato inutile dare il |
essina o spiegazione". Dei vasi ai quali allude Famin non è stato possibile al momento reperire altre notizie. | essina o spiegazione". Dei vasi ai quali allude Famin non è stato possibile al momento reperire altre notizie. | ||
− | Stefano De Caro, in una guida del 2019 al Gabinetto segreto, suppone che "il mondo etrusco arcaico sembra aver desunto da quello greco le | + | Stefano De Caro, in una guida del 2019 al Gabinetto segreto, suppone che "il mondo etrusco arcaico sembra aver desunto da quello greco le suo non frequenti iconografie erotiche. Deriva da immagini greche di palestra un'anfora capuana a figure nere, con la scena di un uomo che si unisce a un efebo intento a giocare a cerchio<ref>Stefano De Caro (a cura di), ''Il Gabinetto segreto'', Electa, Milano 2019, p. 11.</ref>". |
− | Entrambi gli autori assumono quindi la scena nell'ambito di un momento di sport o di gioco. Il richiamo alla derivazione greca però non è sufficientemente supportato da fonti: non esiste nella rappresentazione artistica greca un'immagine ugualmente esplicita di rapporto sessuale da tergo tra uomini. Quanto dipinto sul vaso richiama e ricalca fedelmente la celebre scena di sodomia etrusca rappresentata nella [[Tomba dei tori]] di Tarquinia, al di là degli elementi di contorno tipo il cerchio nell'anfora | + | Entrambi gli autori assumono quindi la scena nell'ambito di un momento di sport o di gioco. Il richiamo alla derivazione greca però non è sufficientemente supportato da fonti: non esiste nella rappresentazione artistica greca un'immagine ugualmente esplicita di rapporto sessuale da tergo tra uomini. Quanto dipinto sul vaso richiama e ricalca fedelmente la celebre scena di sodomia etrusca rappresentata nella [[Tomba dei tori]] di Tarquinia, al di là degli elementi di contorno tipo il cerchio nell'anfora e la pianta nella tomba. Sul terreno della rappresentazione della sodomia è possibile che gli etruschi abbiano avuto un loro percorso indipendente da quello greco. |
<gallery> | <gallery> | ||
File:Anfora etrusca con scena di sodomia 2020-2.jpg|Anfora etrusca con scena di sodomia (particolare) | File:Anfora etrusca con scena di sodomia 2020-2.jpg|Anfora etrusca con scena di sodomia (particolare) | ||
+ | File:Anfora etrusca con scena di sodomia 1836.jpeg|Rappresentazione di Anfora etrusca con scena di sodomia da un testo del 1836<ref>Famin, César (1799-1853), ''Musée royal de Naples, peintures, bronzes et statues érotiques du cabinet secret, avec leur explication'', Abel Ledoux, Paris 1836. Il testo è disponibile sul web a [https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k63310996/f7.item.texteImage.zoom questo link]</ref> | ||
</gallery> | </gallery> | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
Con gli affreschi inizia il percorso nelle ambientazioni pompeiane, cominciando con le decorazioni parietali delle case private. <br> | Con gli affreschi inizia il percorso nelle ambientazioni pompeiane, cominciando con le decorazioni parietali delle case private. <br> | ||
Riga 230: | Riga 221: | ||
− | Per l'affresco rinvenuto a Pompei nella Casa dei Dioscuri, dell' '''''approccio sessuale di Pan ad Ermafrodito''''' (inv. 27700), vedere la descrizione più sotto | + | Per l'affresco rinvenuto a Pompei nella Casa dei Dioscuri, dell' '''''approccio sessuale di Pan ad Ermafrodito''''' (inv. 27700), vedere la descrizione più sotto. |
<gallery> | <gallery> | ||
File:Roman fresco of Pan and Hermaphroditus, Pompeii.jpg | File:Roman fresco of Pan and Hermaphroditus, Pompeii.jpg | ||
Riga 255: | Riga 246: | ||
<gallery> | <gallery> | ||
File:Satiro ed Ermafrodita 001.JPG | File:Satiro ed Ermafrodita 001.JPG | ||
− | |||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
Riga 281: | Riga 270: | ||
File:Pan copulating with goat 1.JPG | File:Pan copulating with goat 1.JPG | ||
File:Pan e Capra 100 4815.JPG | File:Pan e Capra 100 4815.JPG | ||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
Riga 327: | Riga 315: | ||
====Il banchetto==== | ====Il banchetto==== | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
<gallery> | <gallery> | ||
− | File: | + | File:Napoli, museo archeologico (8105424522).jpg |
− | File:Lucerna in bronzo a forma di nanerottolo danzante, da pompei, I sec dc, | + | File:Stolido, caricatura del filosofo cinico, da pompei, I sec dc, 27729.JPG |
− | File:Lucerna in bronzo a forma di nanerottolo danzante, da pompei, I sec dc, | + | File:Statuette in bronzo di nanerottoli danzanti, da ercolano, I sec. dc, 27734 e -35.JPG |
− | + | File:Lucerna in bronzo a forma di nanerottolo danzante, da pompei, I sec dc, 27870.JPG | |
− | + | File:Lucerna in bronzo a forma di nanerottolo danzante, da pompei, I sec dc, 27871.JPG | |
− | + | File:Lucerna in bronzo a forma di nanerottolo danzante, da pompei, I sec dc, 27872.JPG | |
− | + | File:Vervin Figurines from Pompei.JPG | |
− | + | File:Vasetti a forma di maschera con fallo mobile, I sec. dc, 27859.JPG | |
− | File: | ||
− | File: | ||
</gallery> | </gallery> | ||
In una seconda grande vetrina abbiamo oggetti attribuibili per gran parte al mondo della magia e della superstizione. | In una seconda grande vetrina abbiamo oggetti attribuibili per gran parte al mondo della magia e della superstizione. | ||
− | |||
====Il mondo magico==== | ====Il mondo magico==== | ||
Gli antichi Romani temevano moltissimo la mala sorte, la sfortuna, e più di tutti il malocchio e l'invidia altrui. Oggetto d'eccellenza e rimedio efficace che neutralizzava tutto questo male era il ''fascinum'', l'amuleto a forma di fallo eretto. La forma fallica - è innegabile! - attira lo sguardo; dunque uno sguardo malevolo o invidioso finiva per colpire l'amuleto e non la persona o l'oggetto dell'invidia. Esso si esprime dunque in vario modo e ricorre in numerosi oggetti come esemplificato qui di seguito. | Gli antichi Romani temevano moltissimo la mala sorte, la sfortuna, e più di tutti il malocchio e l'invidia altrui. Oggetto d'eccellenza e rimedio efficace che neutralizzava tutto questo male era il ''fascinum'', l'amuleto a forma di fallo eretto. La forma fallica - è innegabile! - attira lo sguardo; dunque uno sguardo malevolo o invidioso finiva per colpire l'amuleto e non la persona o l'oggetto dell'invidia. Esso si esprime dunque in vario modo e ricorre in numerosi oggetti come esemplificato qui di seguito. | ||
Riga 378: | Riga 346: | ||
=====Tintinnabula===== | =====Tintinnabula===== | ||
− | Come già spiegato sopra, l'amuleto più diffuso nel mondo romano, potentissimo rimedio contro il malocchio e lo sguardo invidioso, era il ''fascinum'', il fallo eretto. Quando esso è corredato da numerosi campanelli (''crepitacula'') il cui scampanellio pure scacciava gli spiriti malvagi, viene chiamato ''tintinnabulum''. Nelle antiche città di Pompei ed Ercolano se ne sono trovati diversi, oggetti esclusivi e raffinati in quanto di bronzo, che | + | Come già spiegato sopra, l'amuleto più diffuso nel mondo romano, potentissimo rimedio contro il malocchio e lo sguardo invidioso, era il ''fascinum'', il fallo eretto. Quando esso è corredato da numerosi campanelli (''crepitacula'') il cui scampanellio pure scacciava gli spiriti malvagi, viene chiamato ''tintinnabulum''. Nelle antiche città di Pompei ed Ercolano se ne sono trovati diversi, oggetti esclusivi e raffinati in quanto di bronzo, che erano sospesi agli ingressi di case o botteghe a loro difesa. Il ''tintinnabulum'' classico e più diffuso è un grosso fallo eretto, spesso provvisto di ali, con un corpo di quadrupede caratterizzato da una coda fallica, zampe falliche e fra di esse un fallo in erezione. Nella cospicua collezione esposta al Gabinetto Segreto, l' '''esemplare più bello e maestoso''' è contrassegnato dal numero di inv. 27835. Un altro ha un '''corpo leonino''' ed è piegato in avanti in atteggiamento minaccioso e di attacco (inv. 27839), mentre un altro ancora richiama una '''chimera''' essendo provvisto di un piccolo corno fallico (inv. 27837). La fantasia non ha limiti: un tintinnabolo è caratterizzato da un fallo che fuoriesce da un '''guscio a chiocciola''' (inv. 27831), mentre un altro presenta un '''topolino sulla groppa''' (inv. 27841). Poiché anche la risata tiene alla larga il male o mette in fuga gli spiriti maligni, molti tintinnaboli causano ilarità. Divertente il '''grande fallo cavalcato da un pigmeo''' che, tutto concentrato ad incoronarne il glande, non si avvede che la coda fallica è prossima a penetrarlo (inv. 27844). Ad un secondo esemplare simile è andata persa purtroppo la coda (inv. 27843). Un tintinnabulum straordinario è in forma di '''gladiatore che combatte con un pugnale contro il suo stesso fallo''' trasformato in una pantera aggressiva (inv. 27853), probabilmente un'allusione al fatto che ognuno se la deve vedere da sé e combattere da solo contro i propri istinti sessuali più impetuosi. |
− | |||
− | |||
− | Nella cospicua collezione esposta al Gabinetto Segreto, l' '''esemplare più bello e maestoso''' è contrassegnato dal numero di inv. 27835. Un altro ha un '''corpo leonino''' ed è piegato in avanti in atteggiamento minaccioso e di attacco (inv. 27839), mentre un altro ancora richiama una '''chimera''' essendo provvisto di un piccolo corno fallico (inv. 27837). La fantasia non ha limiti: un tintinnabolo è caratterizzato da un fallo che fuoriesce da un '''guscio a chiocciola''' (inv. 27831), mentre un altro presenta un '''topolino sulla groppa''' (inv. 27841). | ||
<gallery> | <gallery> | ||
− | + | File:Tintinnabulum a forma di fallo-leone, da pompei, I sec dc, 27835.jpg|Tintinnabulum maestoso, daPompei (27835) | |
− | File:Tintinnabulum a forma di fallo-leone, da pompei, I sec dc, 27835.jpg|Tintinnabulum maestoso, | ||
File:Tintinnabulum Pompeii MAN Napoli Inv27839.jpg|Tintinnabulum leonino, da Pompei (27839) | File:Tintinnabulum Pompeii MAN Napoli Inv27839.jpg|Tintinnabulum leonino, da Pompei (27839) | ||
− | File:Tintinnabulum in bronzo a forma di fallo-chimera, da ercolano, I sec. dc., 27837.JPG|Tintinnabulum a chimera, | + | File:Tintinnabulum in bronzo a forma di fallo-chimera, da ercolano, I sec. dc., 27837.JPG|Tintinnabulum a chimera, da Ercolano (27837) |
− | File:Tintinnabula, da pompei, I sec. dc.JPG|Tintinnabulum con guscio di lumaca, | + | File:Tintinnabula, da pompei, I sec. dc.JPG|Tintinnabulum con guscio di lumaca, da Ercolano (27831) |
− | File:Tintinnabulum forma di fallo percorso da un topo e una tartaruga, da pompei, I sec dc., 27841.JPG|Tintinnabulum con topolino sulla groppa, | + | File:Tintinnabulum forma di fallo percorso da un topo e una tartaruga, da pompei, I sec dc., 27841.JPG|Tintinnabulum con topolino sulla groppa, da Pompei (27841) |
− | + | File:Tintinnabulum forma di fallo percorso da un topo e una tartaruga, da pompei, I sec dc., 27841.JPG | |
− | + | File:Bronze tintinnabulum figure on phallus-lion with bells.jpg|Tintinnabulum con pigmeo fantino, da Pompei (27844) | |
− | |||
− | |||
− | File:Bronze tintinnabulum figure on phallus-lion with bells.jpg|Tintinnabulum con pigmeo fantino, | ||
File:Tintinnabulum a forma di fantino che monta e incorona un grosso fallo alato, da pompei, I sec, 27843.JPG|Tintinnabulum simile al precedente, lacunoso, da Ercolano (27843) | File:Tintinnabulum a forma di fantino che monta e incorona un grosso fallo alato, da pompei, I sec, 27843.JPG|Tintinnabulum simile al precedente, lacunoso, da Ercolano (27843) | ||
− | File:Tintinnabulum-Fund in Herculaneum.jpg|Tintinnabulum a gladiatore | + | File:Tintinnabulum-Fund in Herculaneum.jpg|Tintinnabulum a gladiatore, da Ercolano (27853) |
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | + | File:Tintinnabulum di mercurio che cavalca un ariete itifallico, da pompei, I sec dc, 27855.JPG | |
− | + | File:Tintinnabulum Pompeii MAN Napoli Inv27840.jpg | |
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
− | + | =====Amuleti===== | |
− | |||
<gallery> | <gallery> | ||
− | File:Amuleto in osso a forma di fallo, da curti, II sec ac., 196428.JPG | + | File:Doppio amuleto di bronzo con gesto delle fiche e fallo, da pompei, I sec dc, 27812.JPG |
+ | File:Amuleto in osso a forma di fallo, da curti, II sec ac., 196428.JPG | ||
</gallery> | </gallery> | ||
L'ultima ambientazione proposta nel percorso attraverso il Gabinetto Segreto è quella della strada pompeiana. | L'ultima ambientazione proposta nel percorso attraverso il Gabinetto Segreto è quella della strada pompeiana. | ||
− | |||
=====Insegne apotropaiche===== | =====Insegne apotropaiche===== | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
<gallery> | <gallery> | ||
− | File: | + | File:Pompeiian phallus, c.1-50 AD.JPG |
− | + | File:Rilievo con fallo e iscrizione 'hic habitat felicitas', da panificio dell'insula della casa di pansa, I sec dc, 27741.JPG | |
− | File:Rilievo con fallo e iscrizione 'hic habitat felicitas', da panificio dell'insula della casa di pansa, I sec dc, 27741.JPG | ||
File:Napoli, museo archeologico (8105423166).jpg | File:Napoli, museo archeologico (8105423166).jpg | ||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
− | + | L' '''''affresco di Mercurio itifallico''''' rinvenuto a Pompei (IX, 12, 6 ?) quale insegna di una bottega (cm 72 x 80, inv. S.N.) viene spesso denominato in modo improprio "Mercurio-Priapo" se non del tutto scorretto "Priapo", dal momento che non ha nulla a che vedere con il dio della fecondità vegetale. Il dio del commercio Mercurio (Ermes), caratterizzato dal caduceo e dalle ali ai piedi, presenta qui un fallo smisurato, amuleto molto diffuso presso i Romani, con funzioni apotropaiche, che tutela la bottega dalla mala sorte, dal malocchio e dall'invidia altrui. Al tempo stesso il dio stringe nella sua mano destra un sacco di monete, dunque si presenta anche come un talismano, che favorisce attira e porta la ricchezza. Il soggetto di questo affresco è assimilabile alla "Statuetta di Mercurio itifallico con falli sulla testa" (vedi più sopra). | |
− | |||
− | L' '''''affresco di Mercurio itifallico''''' (cm 72 x 80, inv. S.N. | ||
<gallery> | <gallery> | ||
File:Mercurius-Priapus MAN Napoli SN.jpg | File:Mercurius-Priapus MAN Napoli SN.jpg | ||
Riga 449: | Riga 388: | ||
</gallery> | </gallery> | ||
− | ====Varie==== | + | =====Varie===== |
− | Un affresco davvero inusuale | + | Un oggetto mal compreso <br> |
+ | Un affresco davvero inusuale | ||
<gallery> | <gallery> | ||
+ | File:Lucerne a forma di satiro con fallo smisurato (forse dildo), I sec, da pompei, 27868-27869-116661.JPG | ||
File:Asino che penetra un leone mentre la dea vitoria lo incorona, graffiti di gladiatori, da pompei VII, 6, 34-35, 27683, 01.JPG | File:Asino che penetra un leone mentre la dea vitoria lo incorona, graffiti di gladiatori, da pompei VII, 6, 34-35, 27683, 01.JPG | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
===Affreschi=== | ===Affreschi=== | ||
<big><big>WORK IN PROGRESS</big></big><br> | <big><big>WORK IN PROGRESS</big></big><br> | ||
− | + | <gallery> | |
− | < | + | File:Pompéi (Nîmes) 51 Narcisse.jpg|Narciso. |
− | |||
− | |||
− | |||
File:Affresco romano - Pompei - Narciso ed Eco.JPG|Narciso ed Eco. (inv. 9380), da Pompei. | File:Affresco romano - Pompei - Narciso ed Eco.JPG|Narciso ed Eco. (inv. 9380), da Pompei. | ||
File:Napoli BW 2013-05-16 15-37-13 DxO.jpg|Narciso e Amore. (inv. 9388), da Pompei. | File:Napoli BW 2013-05-16 15-37-13 DxO.jpg|Narciso e Amore. (inv. 9388), da Pompei. | ||
+ | File:Achille a Sciro2.JPG|Achille a Sciro, travestito da donna. (inv. 9110) | ||
+ | File:Achille travestito da donna, da casa dei dioscuri, 9110.JPG|Achille a Sciro, travestito da donna. (inv. 9110) | ||
+ | File:Attori in maschera, forse mito di auge e telefo, da casa dei dioscuri, 9039.JPG|Attori travestiti da donne. | ||
+ | File:Pompeia. Orestes and Pylades.jpeg|Gli amici [[Oreste e Pilade]]. | ||
+ | File:Affresco romano -Ermafrodito e Sileno - Pompei.JPG|Ermafrodito e Sileno. | ||
</gallery> | </gallery> | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
===Villa dei Papiri=== | ===Villa dei Papiri=== | ||
− | |||
− | |||
<big><big>WORK IN PROGRESS</big></big><br> | <big><big>WORK IN PROGRESS</big></big><br> | ||
− | |||
====Pseudo Saffo==== | ====Pseudo Saffo==== | ||
Busto-ritratto in bronzo che ritrae una donna, databile tra il terzo e l’ultimo quarto del I sec. a.C., osso o avorio e pietre colorate. | Busto-ritratto in bronzo che ritrae una donna, databile tra il terzo e l’ultimo quarto del I sec. a.C., osso o avorio e pietre colorate. | ||
Riga 498: | Riga 418: | ||
<gallery> | <gallery> | ||
− | File: | + | File:Pseudo Saffo - Napoli.JPG|La pseudo Saffo del Museo Archeologico di Napoli |
− | + | File:Safo villa dei Papiri.JPG|Cosiddetta "Saffo". | |
− | File:Safo villa dei Papiri.JPG | + | File:Safo2.JPG|Cosiddetta "Saffo". |
− | File: | ||
− | |||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
− | + | ||
<gallery> | <gallery> | ||
− | |||
− | |||
File:Dionysos-Priapus MAN Napoli Inv5618 n01.jpg | File:Dionysos-Priapus MAN Napoli Inv5618 n01.jpg | ||
− | |||
− | |||
</gallery> | </gallery> | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
==Note== | ==Note== |