Gianni Delle Foglie

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Gianni Delle Foglie nel 2000

Gianni Delle Foglie', (1948 (?) - Milano, 11 giugno 2007) è stato un militante omosessuale italiano e gestore e proprietario della prima libreria gay di Milano, la Libreria Babele.

=Vita

Barese d'origine, cresce in una famiglia numerosa e prende coscienza della sua omosessualità "da ragazzino", come lui stesso avrà modo di dichiarare. In gioventù intraprende una carriera come tenore che poi abbandona. Nei primi anni Ottanta è a Milano dove conosce Ivan Dragoni che sarà il suo compagno della vita per 26 anni. I due risiedono in Corso Colombo. Delle Foglie muore a 59 anni, mercoledì 11 giugno 2007 all´ospedale Policlinico di Milano per emorragia interna a seguito delle complicazioni per un intervento di angioplastica e dell'assunzione di un farmaco anticoagulante[1]. Le esequie sono celebrate il 25 giugno con una cerimonia laica.

La militanza gay

Delle Foglie è considerato tra i militanti della prima ora del movimento gay milanese.

Il 27 giugno 1992 sarà, insieme al compagno Ivan Dragoni, tra le dieci coppie[2] che parteciperanno alla celebrazione di un matrimonio simbolico pubblico, in piazza della Scala a Milano di fronte a Palazzo Marino la sede del comune della città, officiato dal consigliere comunale (indipendente del Pds) di Milano Paolo Hutter. Delle Foglie dichiara, alla vigilia della cerimonia:

« Qualcuno può pensare che la nostra sia un burla, una provocazione, ma non è assolutamente così. Io ho deciso di unirmi civilmente con il mio compagno Ivan Dragoni, docente di Scienze dell'alimentazione alla facoltà di Agraria, perché lo amo e voglio vivere con lui. Nell'era dell' AIDS sono sempre di più le coppie gay che scelgono la fedeltà di coppia. Perché chi fa questa scelta non può essere riconosciuto dalla legge? Quando uno dei partner muore, per esempio, il diritto di successione non prevede i diritti del convivente. Una ingiustizia che riguarda le coppie omosessuali, ma anche tutte le coppie di conviventi[3]»

Dopo la celebrazione, le coppie "sposate" costituiranno un coordinamento e avranno importante attenzione da parte della stampa, tra interviste e trasmissioni televisive come l'ospitata, alla vigilia della cerimonia, da Gad Lerner. Delle Foglie e Dragoni diventeranno così tra le coppie omosessuali simbolo della battaglia per l'ottenimento della parità dei diritti in Italia.

Nel dicembre 2003 (http://www.gay.it/cultura/news/angeli-gay-a-milano) è promotore del gruppo Gruppo g.art., per promuovere l'arte LGBT. Il gruppo organizza numerose iniziative presso la libreria Babele.

La Libreria Babele

Delle Foglie, dapprima come commesso e poi come proprietario, è l'anima della della prima libreria gay d'Italia, la Babele di Milano. Delle Foglie gestisce la libreria nell’originaria sede di via Sammartini, a Milano, e dopo un trasloco nel 2000, in via San Nicolao 10, sempre a Milano nei pressi della stazione Cadorna. La libreria, sin dalla sua apertura, diventa il punto di riferimento della scena culturale LGBT milanese e organizzerà decine di eventi di approfondimento, tra conferenze, mostre e presentazioni di libri. Nella primavera del 2007 Delle Foglie cede la libreria che si trova in cattive acque.

Riconoscimenti postumi

Nel 2012 Arcigay Milano di Milano chiede al Comune di offrire l'Ambrogino d'Oro, un attestato di benemerenza, a Gianni Delle Foglie e Ivan Dragoni ma il comune di Milano [non conferisce http://www.ilgiornale.it/news/milano/non-dare-lambrogino-sallusti-comune-milano-cancella-anche-855601.html] l'onoreficienza.

Note

  1. Zita Dazzi, "Io gay, vi spiego perchè non esisto" , "http://milano.repubblica.it/dettaglio/io-gay-vi-spiego-perche-non-esisto/1328950, "milano.repubblica.it", 25 giugno 2007.
  2. Carlo Brambilla, Il matrimonio tra coppie gay va contro la dignità umana, "La Repubblica", 27 giugno 1992.
  3. Carlo Brambilla, Il matrimonio tra coppie gay va contro la dignità umana, "La Repubblica", 27 giugno 1992.